Coltivare gli spinaci nel proprio giardino oppure sul proprio terrazzo in un vaso è un passatempo molto gratificante. Andiamo dunque a vedere una mini guida su come farlo al meglio.
Gli spinaci sono un alimento molto nutriente e salutare, che può essere cucinato in molti modi: dal semplice contorno, alle zuppe o alle torte salate. Tra i nutrienti contenuti negli spinaci, ritroviamo le vitamine A, B2, C, E, K e acido folico. Vi sono poi numerosi minerali come il ferro, il calcio e il magnesio. Tutti questi nutrienti possono aiutare a mantenere il corpo sano e ad aumentare il proprio sistema immunitario.
Questi vegetali sono anche molto ricchi di antiossidanti, sostanze che possono aiutare a ridurre lo stress ossidativo nel corpo. Inoltre, gli antiossidanti presenti negli spinaci possono aiutare a prevenire l’invecchiamento precoce della pelle. Un’idea geniale è quella di coltivarli nella propria abitazione sia in vaso nel proprio terrazzo o ancor meglio se si dispone di un giardino. Vediamo dunque una mini guida su come farlo.
Il primo fattore da non sottovalutare assolutamente risulta la scelta del terreno: gli spinaci preferiscono terreni leggermente acidi (pH tra 6 e 6,5) e ben drenati. Scegli dunque un luogo soleggiato o parzialmente ombreggiato. Prepara il terreno lavorandolo con una vangatrice o una forchetta da giardinaggio, rimuovendo eventuali sassi e radici. Aggiungi del compost o dell’humus per arricchire il terreno di nutrienti e rendere più morbida la superficie.
A questo punto semina gli spinaci in file distanti tra loro circa 25-30 cm, coprendo i semi con uno strato leggero di terra. Le piante di questo vegetale hanno bisogno di una quantità costante di acqua: dunque evita di farle seccare troppo tra un’irrigazione e l’altra. Mantieni il terreno costantemente umido evitando di bagnare le foglie. Rimuovi eventuali erbacce o foglie morte che potrebbero compromettere la salute della pianta.
Gli spinaci possono essere raccolti quando le foglie sono abbastanza grandi da essere utilizzate in cucina. Raccogli la pianta intera o solo le foglie più esterne, lasciando quelle più piccole al centro per continuare a crescere. Infine un paio di raccomandazioni finali: coprite la pianta con un tessuto leggero o con una pellicola trasparente durante i mesi invernali in modo che non assorba troppo freddo. Inoltre essa può essere coltivata più volte durante l’anno, quindi risemina ogni 3-4 mesi per continuare a godere dei suoi benefici nutrizionali.
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