E’ questione di pochi giorni. Scampato l’allarme degli squali a Sharm (El Sheik), le spiagge torneranno ad essere patrimonio dei turisti. I bagnanti potranno tornare ad immergersi nelle acque limpide del Mar Rosso e ammirare in sicurezza la splendida barriera corallina. Sembra infatti che il pericolo squali sia ormai lontano, lasciando spazio alla tranquillità e soprattutto alla godibilità di un territorio che merita di essere vissuto soprattutto “a mollo”. Ma vediamo insieme quelle che sono le ultime novità a riguardo della possibilità di fare il bagno nelle acque dell’Egitto.
Per i lettori che non avessero letto i notiziari la scorsa settimana, ricordiamo che a seguito di alcuni attacchi di squali sono state vietate le immersioni. Purtroppo, nel corso di queste aggressioni, una turista tedesca ha perso la vita e altri quattro (uno ucraino e tre russi) sono stati feriti in maniera grave, alcuni addirittura hanno subito amputazioni degli arti. Un bilancio terribile che ha scosso la comunità egiziana, oltre che il turismo internazionale.
La delibera ufficiale è stata data dal Governatore del Sud Sinai, Mihammed Abdel Fadil Shousha. Ma solo “A condizione che i proprietari degli hotel adottino i nuovi controlli per assicurare la sicurezza dei turisti stranieri mentre nuotano o compiono immersioni“, dice la nota governativa. Nel frattempo, però, verranno prese delle precauzioni a livello di controllo, con barche impiegate alla vigilanza così come torrette di vedetta. Congiuntamente a dei cartelli installati vicino al bagnasciuga con semplici regole da seguire per i turisti, onde evitare disastri e per tutelare la propria incolumità.