Stampa dei fiori sulle tue maglie con un martello e dai vita a capi personalizzati e dallo stile romantico. Scopriamo come realizzare questo risultato creativo e fashion grazie a un metodo facile e veloce.
Se sei un appassionato di fiori, di certo adorerai le stampe bucoliche. Anche se l’estate sta finendo, e si riporranno ben presto i vestitini estivi tempestati di fiori, con l’autunno alle porte comunque le trame fiorate restano le protagoniste.
E se invece che correre a comprare dei capi autunnali impreziositi da motivi fiorati, potessi crearli con le nostre mani? Il risultato sarebbe di certo più originale. In questo modo, inoltre, potremmo mettere in atto anche un approccio nel segno della sostenibilità: scopriamo nel dettaglio il metodo con cui ottenere questo risultato. Si tratta di una tecnica davvero facile con cui trasformare i tuoi abiti in un giardino.
Stampa dei fiori sulle magliette con un martello: l’idea creativa nel segno della moda
Colorati e dall’estetica travolgente, i fiori sono amatissimi: averne freschi in casa dona subito eleganza e buon umore e indossare dei capi con stampe in cui sono protagonisti fa sì che il nostro look sia molto romantico.
Se anche tu fai parte del team dei fiori, allora non potrai resistere a questa idea di riciclo creativo con cui rendere unici i tuoi capi.
Magari hai una vecchia maglia che stai per buttare: ti conviene fermarti e fare dietro front, evitando di alimentare così un approccio insostenibile alla moda , dando una secondo vita al tuo capo grazie all’applicazione dei fiori sul tessuto. Questa è realizzabile ricorrendo a una tecnica davvero semplice, ideale anche per chi è alle prime armi con la creatività.
Che tu sia un esperto del fai da te, oppure sia al tuo primo tutorial, sappi che la Tataki zome fa al caso tuo: questo è il nome della tecnica giapponese che prevede di martellare dei fiori su un tessuto, colorandolo così grazie alla natura.
Fiori battuti con un martello su un tessuto: i passaggi della tecnica giapponese
La Tataki zome è una tecnica a freddo giapponese, nel segno della moda sostenibile che evita di dover comprare capi su capi. Per realizzarla servono dei fiori freschi, un martello, una vecchia t-shirt, del nastro e del cartone.
Si parte lavando il capo che ci interessa colorare, per poi sistemare sul suo tessuto dei fiori in base a come si desidera disporli: bisogna poi fissarli con dello scotch di carta e di seguito si battono con il martello. In questo modo uscirà il colore derivante dalla linfa che tinge così il nostro tessuto. Si toglie il nastro applicato sui fiori e si lascia asciugare il tutto per una decina di minuti e il gioco è fatto.