Stavano percorrendo una strada, quando all’improvviso si accorgono dell’immenso animale ai margini della carreggiata: il VIDEO che metterebbe i brividi a chiunque finisce in rete.
L’avvistamento terrificante di cui stiamo per raccontarvi ogni dettaglio è avvenuto lungo una strada della Romania, nei pressi di quella che ha tutta l’aria di essere una zona boschiva. Gli autori della clip che vi mostreremo tra poco sono una coppia di ragazzi italiani, i cui nomi non sono ancora venuti a galla.
Il video, recentemente pubblicato dal canale YouTube Viral Video Italia, ha raccolto decine di visualizzazioni nel giro di pochi minuti, a testimonianza di quanto risulti stravagante ed inaspettato l’incontro fatto dalla coppia. I due giovani – che verosimilmente si trovavano in vacanza – non si aspettavano minimamente quello che li attendeva ai margini della carreggiata.
“Ci hanno lampeggiato, probabilmente è ancora… eccolo là!” sentiamo pronunciare dall’uomo alla guida, il quale, con ogni probabilità, aveva appena fatto marcia indietro per ritornare presso il punto preciso in cui era sbucato l’animale.
“Ho paura… mi spaventa” è la replica della giovane donna che viaggia sul sedile del passeggero, nonché colei che, allo spalancarsi del finestrino, si ritrova a pochissimi metri dall’esemplare che aveva finito per terrorizzare la coppia. Quanti di voi, al solo vederne uno ai lati della strada, avrebbero fatto dietrofront per filmarlo a distanza ravvicinata?
La coppia è a pochi metri dall’orso: incontro ravvicinato lungo una strada della Romania – VIDEO
In giorni in cui l’uccisione dell’orsa Amarena continua a generare scalpore, è bene anche dare notizia di avvenimenti in cui questa specie sia entrata a contatto con quella umana, senza che tutto si sia risolto in un epilogo negativo. Il riferimento, a tal proposito, è proprio all’episodio che ha visto protagonista una giovane coppia italiana in viaggio in Romania. La clip che raffigura il loro incontro ravvicinato, pubblicata da Viral Video Italia, è diventata virale in tempi rapidissimi.
Ci eravamo arrestati col dire che i due, dopo essersi imbattuti nel pericolosissimo animale, sono tornati indietro proprio per immortalare la stravagante situazione da vicino. Come accennato, l’esemplare che sedeva ai margini della strada, comodamente appoggiato al guardrail, era proprio un gigantesco orso bruno. Sebbene, per la coppia, trovarsi a pochi metri di distanza da un simile predatore non debba esser stato facile, quest’ultimo non ha palesato la benché minima intenzione di far loro del male.
“Ciao… che c’è? Hai fame?“: queste le domande che la donna seduta nel posto del passeggero continuava a rivolgere all’esemplare, il quale, nell’ascoltarla, non ha mancato di drizzare le orecchie al solo suono della sua voce. Un incontro assolutamente atipico, per la coppia ritrovatasi a percorrere la strada in questione, e che non avrà mancato di far vivere ai due degli iniziali momenti di panico.
Fortunatamente, è bastato accostare con cautela la vettura all’orso per comprendere che il predatore, tutt’altro che minaccioso o aggressivo, non aveva alcuna intenzione di aggredirli. Molto probabilmente, l’animale si era avvicinato così tanto alla strada per cercare del cibo. Ma gli esseri umani fermatisi a parlare con lui, di certo, non costituivano neanche minimamente un’opzione di pasto.
Morte dell’orsa Amarena: solo qualche giorno prima l’avvistamento a San Sebastiano dei Marsi
Il video pubblicato da Viral Video Italia, in cui si documenta un incontro del tutto pacifico tra uomo e orso, arriva ad una settimana di distanza dall’uccisione dell’orsa Amarena, simbolo del Parco Nazionale d’Abruzzo-Lazio e Molise. L’animale, entrato nella proprietà di un uomo di nome Andrea Leombruni, è stato assassinato da quest’ultimo mediante un unico colpo di pistola, che le ha perforato i polmoni. Allontanatosi in una zona boschiva, lo splendido esemplare è morto in seguito al progredire dell’emorragia.
Qualche giorno prima della sua uccisione, l’animale aveva dato spettacolo per i vicoli di San Sebastiano dei Marsi, che aveva attraversato con tanto di cuccioli al seguito. Amichevole e del tutto inoffensiva, Amarena era stata immortalata da passanti e turisti, che di fronte alla sua mitezza non avevano mancato di meravigliarsi.
Ben lungi dall’essere le belve crudeli che riteniamo siano, gli orsi sono molto più solitari e schivi di quel che si è portati a pensare. L’omicidio della celeberrima Amarena, simbolo della sua specie, ha lasciato una ferita profonda nel Parco Nazionale d’Abruzzo-Lazio e Molise.