Il 12 maggio del 1978 negli Stati Uniti è stato stabilito che gli uragani non potranno più avere soltanto nomi femminili
Gli uragani che sono monitorati e previsti dagli 11 centri di allerta cicloni presenti in tutto il mondo, per evitare di creare confusione nella popolazione, vengono ogni volta nominati con un nome differente. Ed i bollettini di allarme diffondono le notizie proprio con il nome degli uragani, così da renderli facilmente identificabili dai cittadini, ed evitare il rischio di confusione. Le regole sono differenti da bacino a bacino territoriale, a seconda dei centri di allerta competenti.
Di regola, i nomi vengono assegnati agli uragani che hanno venti di velocità maggiore a 65 km orari. Esiste un’organizzazione metereologica mondiale, di carattere tecnico, la quale si occupa dello stato metereologico di 191 stati membri e territori. Dal 12 Maggio 1978 i nomi degli uragani, anche detti cicloni tropicali, sono anche maschili, mentre in precedenza erano esclusivamente femminili.
La determinazione dei nomi degli uragani
Come accennato in precedenza, tutti gli uragani di velocità maggiore a 65 km orari hanno un nome che viene attribuito dai centri di allerta ufficiali. Dal 1978 si è cercata la parità di genere anche nel nominare gli uragani. A questo proposito, l’organizzazione dei nomi dei cicloni del bacino del Nord Atlantico sono distribuiti in sei liste, che ruotano ogni anno. Facendo dei semplici calcoli si può osservare che ogni 6 anni i nomi degli uragani atlantici si ripetono. L’organizzazione è in ordine alfabetico, uno per ogni lettera dalla A alla W, omettendo la Q e la U. Prima erano esclusivamente femminili. Dal 1978 vengono alternati nomi maschili e nomi femminili, uno e uno. Nel caso, il cui unico accadimento è stato nel 2005, si superi la lettera W, si utilizzano le lettere dell’alfabeto greco.
I nomi dei cicloni più distruttivi
Probabilmente per non spaventare eccessivamente la popolazione, oppure per sensibilità rispetto ai danni e alle vittime, i nomi degli uragani più violenti e distruttivi sono stati ritirati irreversibilmente dalle liste. Ad esempio Katrina, Matthew, Andrew, sono i nomi di questi cicloni tanto distruttivi da non essere più utilizzati nella rotazione delle sei liste di nomi.
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