Stella di Betlemme: consigli per coltivare la pianta dai magnifici fiori bianchi

Splendido esemplare di pianta con i fiori bianchi è perfetta per i centrotavola anche natalizi. Tutti i consigli per coltivarla

Appartenente alla famiglia dell’aglio e della cipolla, la Stella di Betlemme è una pianta bulbosa della famiglia delle Liliacee. Si distinguer per i suoi spettacolari fiori bianchi a forma di stella a sei punte. La leggenda narra che, nella grotta di Betlemme, sotto la testa di Gesù appena nato, fossero stati mesi dei fiori di questa specie.

Di questa specie esistono circa 200 varietà provenienti da ogni parte del mondo: Africa orientale, Asia e anche Europa. E’ perfetta per decorare un centrotavola ed è adatta anche a bouquet matrimoniali: i suoi fiori stupiscono chiunque.

Come si coltiva la Stella di Betlemme

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Per mettere a dimora i bulbi di questa spettacolare pianta è bene procedere nei mesi primaverili o in quelli autunnali, prima dell’inverno, tra ottobre e novembre. In questo modo mettendo i bulbi a riposo a circa 10-15 centimetri di profondità si proteggeranno dal freddo invernale. L’ideale è coprire il substrato con della pacciamatura. La fioritura avverrà da marzo, nelle zone più soleggiate e calde, e da aprile a giugno nelle zone più miti.

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La stella di Betlemme è una pianta rustica che può arrivare fino a 30-40 centimetri di altezza. Non è importante il clima in cui vive poichè è facilmente adattabile. Predilige le zone soleggiate o semi ombreggiate. Durante l’inverno, però, è bene proteggere il terreno con una buona pacciamatura in grado di isolarla dalle basse temperature.

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Il terreno ideale per la Stella di Betlemme è soffice e morbido, adatto a far sviluppare con costanza i bulbi. In estate è bene rimuovere il fogliame secco. L’avvertenza importanza che riguarda la coltivazione della Stella di Betlemme riguarda le innaffiature. Queste devono essere regolari e mai superare la dose consigliata – terreno umido ma non eccessivo durante il periodo vegetativo. La Stella di Betlemme teme i ristagni d’acqua che potrebbero affogare la crescita dei bulbi.

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La pianta della Stella di Betlemme è soggetta a malattie fungine o virali, come quella del mosaico che è dovuta all’infestazione degli afidi. In questo caso è bene ricorrere ad un trattamento specifico recandosi presso un vivaio di fiducia.