Una situazione spaventosa coinvolge una persona: accanto a lui compare un serpente che lo attacca. Tanta la paura ma il finale è a sorpresa.
Quando striscia qualcosa c’è sempre da provare del timore. Potrebbe essere un serpente. Ed infatti questo è proprio ciò che le riprese delle videocamere montate per il circuito di sicurezza hanno inquadrato. La scena si svolge all’interno di una stazione di polizia, ed a giudicare dai caratteri dei vari manifesti, poster e volantini vari appesi un po’ dovunque sembra che ci troviamo in Thailandia. O comunque da qualche parte nel Sud-Est Asiatico. In quella vasta porzione del mondo che include anche il Sultanato del Brunei, la Cambogia, le Filippine, l’Indonesia, il Laos, la Malaysia, il Myanmar, Singapore ed il Vietnam vivono e proliferano innumerevoli specie di serpenti.
Ed anche in pieno centro urbano può capitare di trovarsi faccia a faccia con un qualche esemplare di questi rettili. I quali, il più delle volte, possono risultare pericolosi ed anche potenzialmente mortali, in caso di morso. Il veleno di tante specie di serpenti deve fare paura a causa delle tossine letali in esso contenute. E che possono uccidere una persona nel giro di pochi minuti. Che cosa avviene in questa circostanza?
Che paura! C’è un ospite inatteso, come reagisce quest’uomo
Le telecamere ci mostrano una persona che è in attesa evidentemente di potere colloquiare con un rappresentante delle forze dell’ordine. Lo si nota dagli abiti chiaramente da civile. Quest’individuo ammazza il tempo guardando il televisore appeso a poca distanza da dove è seduto. Seguendo l’istinto però, e probabilmente sentendo il serpente avvicinarsi sempre di più a lui, l’uomo si gira di scatto e si accorge di essere in una situazione di potenziale pericolo.
E difatti il serpente non manca di attaccarlo, spinto a sua volta istintivamente dai movimenti dell’uomo. Mai comportarsi così quando accanto a noi c’è un animale od un insetto che potrebbero morderci o pungerci. Li faremmo solamente innervosire di più spingendoli ad attaccarci. Bisogna invece restare immobili, senza fare alcun movimento inconsulto.
Come è andata a finire
Fatto sta che il protagonista di questa vicenda viene assalito dal rettile, ma riesce ad avere la meglio. Dapprima lo calpesta più e più volte, contribuendo così a stordirlo, e poi riesce ad immobilizzarlo per la testa tenendolo fermo sotto ai piedi. Il serpente si avviluppa con il resto del suo corpo attorno ad una gamba e l’uomo ne approfitta per raccoglierlo nel modo più sicuro possibile. Ovvero tenendolo per entrambe le estremità, per il collo e per la coda.
Alla fine l’uomo appare addirittura divertito per questa avventura inattesa che si è conclusa nel migliore dei modi sia per lui che per il serpente. Il quale non ha riportato danni nello scontro. Invece è grande lo stupore di un ufficiale e di un altro collaboratore attirati dal trambusto. E che appaiono visibilmente spaventati dalla presenza dell’animale, nonostante sia immobilizzato. Alla fine sembra che il serpente sia stato liberato subito dopo, fra dei cespugli oltre il parcheggio della stazione di polizia .