Tra i vari sistemi di riscaldamento che si possono avere in casa c’è ovviamente anche la stufa a legna. Ma sai come devi pulirla perché sia efficiente?
Per contrastare le bollette impazzite tanti hanno eliminato o ridotto di molto l’utilizzo dei classici termosifoni alimentati da una caldaia a gas e hanno deciso di tornare a sistemi di riscaldamento che sembrano meno efficienti ma che sono molto utili, perché utilizzano materiali che hanno un costo nettamente inferiore al gas e che consentono per questo di affrontare meglio la stagione invernale senza brutte sorprese in bolletta. Una di queste soluzioni è ovviamente la stufa a legna.
Come però qualunque sistema di riscaldamento, se possiedi una stufa a legna devi anche assicurarti che questo oggetto dalla tecnologia limitata funzioni bene. La manutenzione della stufa a legna può essere di certo affidata a persone esperte ma ci sono alcuni prodotti disponibili e di facile reperimento nei negozi che ti consentono di avere una stufa pulita ed efficiente e soprattutto molto sicura. Ecco allora cosa devi fare e quali sono questi prodotti da avere sempre a portata di mano.
Passando da una caldaia, per la quale tutto ciò che devi fare è chiamare il tecnico per la manutenzione periodica, ad una stufa a legna, per la quale devi effettivamente fare tu alcune cose se non vuoi spendere cifre che rendono inutile il risparmio economico generato da questo sistema di riscaldamento, è bene sapere dove andare a fare le pulizie più approfondite e la frequenza. La stufa a legna va pulita al suo interno dalla cenere una volta al giorno. Soprattutto se è il tuo principale metodo di riscaldamento e quindi hai bruciato molta legna. La cenere così prodotta, che può essere utilizzata per molte altre cose dentro casa, va tolta perché il cassetto in cui si raccoglie è in realtà una delle prese d’aria principali di tutto l’impianto.
Un cassetto intasato dalla cenere impedisce una combustione corretta della legna e quindi la mancanza di caldo in casa. Ma oltre a pulire l’interno della stufa, e il vetro se hai scelto un modello con sportello dotato di vetro, c’è da tenere presente anche la pulizia delle componenti interne e in particolare la pulizia dei tubi che convogliano i fumi dalla stufa verso l’esterno.
La combustione prolungata della legna all’interno della stufa produce non solo fumo ma anche delle polveri di vario diametro che possono attaccarsi alle pareti interne dei tubi e a lungo andare ridurre la luce delle tubature stesse inficiando così la qualità del tiraggio della stufa e rendendo questo oggetto non solo meno efficiente ma anche potenzialmente pericoloso per la salute dato che i fumi, se non riescono a trovare modo di uscire verso l’esterno, ristagnano o si diffondono negli ambienti. È chiaro che la pulizia non può essere fatta smontando ogni volta i tubi della stufa ed è per questo che ci sono altre trucchi che devi conoscere.
La pulizia della stufa, nella parte che riguarda i tubi, può avvenire tranquillamente senza dover smontare l’impianto. L’importante è portare avanti una routine in modo tale che il lavoro di pulizia sia sempre minimo. Oltre allo scovolo da infilare su per il tubo in maniera tale da grattare via la fuliggine incrostata, quello che puoi fare è acquistare le apposite tavolette che vengono vendute negli stessi negozi in cui spesso si trovano anche le stufe o nei negozi in cui si trovano gli strumenti per il barbecue. Queste tavolette, che vanno aggiunte alla legna che arde, sono composte da materiali che aiutano a distaccare la fuliggine dalle pareti e quindi migliorano il tiraggio.
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