Sull'elettromagnetismo il Decreto Sviluppo comporta un incremento di emissioni

elettromagnetismo decreto sviluppoSi parla in queste ore di elettromagnetismo dopo le ultime misure previste dal Decreto Sviluppo. Una dichiarazione presente all’interno del nuovo documento promosso dal Governo Monti permetterà di dare il via libera alla realizzazione di ben ventimila nuovi impianti per radio, televisione e telefonia mobile con emissioni potenziate. L’incremento sarà del 30% per quanto riguarda radio e tv e addirittura del 70% relativamente alla telefonia. L’allarme a questo proposito è arrivato da parte dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, delle Agenzie regionali per l’Ambiente, insieme ad Arpa e Ispra.

Tutti i soggetti e gli enti interessati hanno lanciato un allarme relativo ai contenuti della bozza in questione, facendo notare che questi nuovi provvedimenti causeranno un aumento dei livelli di inquinamento elettromagnetico nei nostri paesi. E’ un pericolo per l’ambiente, ma anche un pericolo per la nostra salute, considerando anche un eventuale collegamento tra l’elettromagnetismo e l’incidenza di malattie gravi come il cancro.
 
Anche se si tratta ancora di un collegamento ritenuto “possibile” e non certo, secondo le associazioni che sono contro la norma contenuta nel Decreto non si sono valutati prima di agire tutti i rischi che una scelta di questo tipo potrà comportare.
 
Tra l’altro anche Legambiente fa notare che non c’è al momento un modo semplice per effettuare un altro tipo di rilevamento basato sui 6 volt per metro nelle 24 ore e non sui 6 minuti, come succede attualmente. E naturalmente l’aumento delle radiazioni costituisce sempre un vero problema…
 
Foto di Norte_it [Dario J Laganà]

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