[videoplatform code=”140505840234453bf7d625406d”]
La superluna 2014 sarà uno spettacolo da non perdere per tutti gli appassionati di eventi astronomici molto particolari. Il 12 luglio potremo assistere ad un fenomeno davvero originale, che ancora una volta ci farà comprendere quali sono le meraviglie dell’universo. Si tratta, in particolare, di una super luna piena, una luna più grande, il primo di tre eventi di questo tipo da non perdere, che caratterizzeranno tutta l’estate. Il tutto, infatti, sarà visibile anche altre due volte, il 10 agosto e il 9 settembre.
[secgalleria id=”1661″]
L’evento
Se il cielo non sarà nuvoloso, quindi, quest’anno potremo assistere per ben tre volte ad un evento davvero particolare. La luna gigante si era mostrata già l’anno scorso, nel mese di giugno, quando, rispetto alle altre lune piene dello stesso anno, è apparsa il 30% più luminosa e il 14% più grande. Ecco quali sono le peculiarità di questo fenomeno astronomico: il nostro satellite appare molto più grande rispetto alle sue normali dimensioni e sicuramente più luminoso. Questo accade per un motivo ben preciso: nel percorso effettuato dalla luna attorno alla Terra, il satellite disegna un’ellisse. Il punto in cui la luna si trova più distante dal nostro pianeta è chiamato apogeo e quello in cui si trova più vicina è il perigeo. La differenza della distanza tra le due posizioni è di quasi 50.000 chilometri e ci permette di vedere una luna di diverse dimensioni. L’evento della superluna si ottiene quando il satellite si trova al suo perigeo ed è perfettamente allineato in modo da essere illuminato completamente dal Sole. Prima del 2013, abbiamo assistito ad un fenomeno di questo tipo il 19 marzo 2011, con una luna molto luminosa e piuttosto grande. Vedremo una superluna come quella del 2011 soltanto nel 2028 o nel 2029. Le caratteristiche del fenomeno del 12 luglio, invece, potranno essere visibili nella superluna del prossimo 2016.
Le credenze e gli effetti
Non dobbiamo, comunque, pensare che un evento di questo tipo possa avere degli effetti sul nostro pianeta. Le evidenze scientifiche hanno, infatti, da sempre smentito le ipotesi di possibili influenze della luna gigante sulla Terra. La superluna, insomma, non provoca terremoti, maree di grande entità o eruzioni vulcaniche. Questi sono dei fenomeni che non hanno nulla a che vedere con l’evento astronomico. Quest’ultimo, però, e la luna piena in generale potrebbero avere degli effetti sul nostro sonno. Uno studio condotto da uno studente dell’Università di Goteborg e pubblicato su Current Biology si è basato sulle conseguenze di un esperimento, che ha messo in luce come dei volontari hanno dormito 25 minuti in meno, in media, in presenza di notti di luna piena. Il sonno, quindi, potrebbe essere influenzato dai cicli lunari, con una particolare sensibilità, da parte degli uomini, nei confronti della luna piena. E’ stato messo in luce anche che la stanza in cui è stato effettuato l’esperimento non aveva delle finestre, quindi, secondo gli studiosi, la luce proveniente dall’esterno non ha influito sul sonno dei volontari. Si tratta di un argomento molto affascinante, che, comunque, secondo lo stesso studioso, ha bisogno di ulteriori approfondimenti, a causa della portata abbastanza piccola della ricerca.