A diramare l’annuncio sul prodotto è stato il Ministero della Salute con una nota pubblicata sul proprio sito internet. Ecco di cosa si tratta
Il Ministero della Salute non dorme mai. Vuoi per la pandemia, ancora in atto del Covid-19, vuoi perché tra i compiti del dicastero guidato da Roberto Speranza c’è, tra i vari compiti, il controllo dei prodotti alimentari venduti nei supermercati. Una salvaguardia per chi vive in Italia affinché cibo e bevande in commercio rispettino i criteri e le norme sanitarie sanitarie italiane ed europee.
Spesso infatti capita che un determinato prodotto abbia degli errori riportati sull’etichetta, o l’alimento stesso abbia al suo interno delle sostanze vietate o dannose. E proprio per questo le forze dell’ordine controllano scrupolosamente ogni prodotto, perché basta davvero un niente che qualcuno possa avere una reazione allergica o entrare in contatto con sostanze pericolose.
Ministero della Salute, nuovo richiamo alimentare
Ogni prodotto ritirato viene subito segnato (e segnalato) sul sito internet del Ministero della Salute (salute.gov.it) e cercare la sezione richiami per capire la quantità di lavoro che viene svolto per controllare che i prodotti rispettino ogni norma e siano privi di sostanze chimiche.
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Negli ultimi giorni, il dicastero di Lungotevere Ripa, ha richiamato un nuovo prodotto. Richiamo avvenuto con la circolare 1824. Il prodotto in questione è Nio Cocktails, ovvero la rinomata startup dei cocktail in busta. Nio, acronimo di Needs Ice Only (trad. necessita solo di ghiaccio), si è vista infatti richiamare Cocktail Mai Tai. Il motivo del richiamo? La presenza di allergeni non riportati sull’etichetta.
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In questo caso sono stati trovate presenze di mandorle, alimento a cui è allergico circa l’1 % della popolazione italiana. Il prodotto in questione, come si legge sul comunicato, sono le confezioni da 100 ml prodotte a via Castellazzo 1A a Cambiago in provincia di Milano. Sullo stesso comunicato, nella sezione delle avvertenze, si legge “i consumatori che sono in possesso del prodotto specifico sono invitati a riportarlo nel punto vendita che provvederà al rimborso o al cambio. Il richiamo è stato disposto per proteggere dai possibili rischi i soggetti allergici alla mandorla. Per tutti gli altri consumatori il prodotto non comporta alcun pericolo per la salute“.