Supermercato, la spesa è gratis: dove ha appena aperto in Italia

Spesa gratis, avete sentito bene. Ecco il supermercato che ha appena aperto in Italia ed ha aderito alla conveniente iniziativa. 

La spesa è essenziale in ogni casa ma le famiglie italiane spendono davvero tanto pro capite. Il motivo è evidente, i rincari hanno paralizzato e messo in ginocchio ancora piu’ il paese. Ma perché questo? Purtroppo quando i rincari colpiscono tutti i settori ma gli stipendi rimangono gli stessi, è evidente come questo non porterà mai un ottimo risultato.

Cosa possiamo fare quindi? Dobbiamo pur mangiare, quindi bisogna fare la spesa con astuzia magari evitando di acquistare cose superflue e limitarsi alle cose necessarie che verranno consumate nel breve termine e poi dare anche un’occhiata alle offerte non è affatto una scelta sbagliata. Ma c’è una terza via che può venire in nostro soccorso.

Supermercato, spesa gratis: scopri dove ha aperto

Le strategie che usano i supermercati per farsi conoscere sono veramente tante. Lo scopo è sempre uno, ovvero quello di potersi accaparrare una notevole fascia della clientela e mandare avanti gli affari. Ma qui non si tratta di un’abile strategia di marketing, quanto piuttosto di un’iniziativa dettata dal cuore.

A Cassino – in via San Marco – infatti nasce il supermercato solidale, un posto dove le famiglie possono fare la spesa senza spendere un euro. Ovviamente non tutti possono recarsi in questi luoghi, il lascia passare è offerto chiaramente ai nuclei bisognosi e che si trovano nella soglia della povertà. In questo modo possono prendere quello di cui hanno bisogno per il sostentamento.

In ogni articolo esposto non vi appare il cartellino col prezzo quanto piuttosto un numero di punti; ai beneficiari infatti viene data una tessera – con punti che vengono caricati mensilmente – per agevolarli nell’impresa. Attualmente sono 250 le famiglie si recano all’emporio solidale. Le scorte che animano il supermercato provengono da donazioni e raccolte, tutto mirato all’abbattimento dello spreco alimentare.

Un’inclusività al 100%

La gestione dell’iniziativa – che si spera possa invogliare alla proliferazione di tali centri in diverse parti d’Italia – è affidata alla Cooperativa sociale Arca la quale ha deciso di inserire nel pool di magazzinieri ed addetti alla vendita, giovani lavoratori con disabilità. Un progetto che merita di essere apprezzato e di ricevere la stima da parte di tutti noi.