I surgelati rappresentano un’ottima alternativa in caso di mancanza di tempo, ma ci sono alcuni accorgimenti da seguire per un consumo in sicurezza: questo è un segnale inequivocabile a cui prestare attenzione
Lo sviluppo della società si muove verso una realtà sempre più veloce, che inevitabilmente comporta dei cambiamenti su svariati piani della quotidianità. Tra questi, anche l’alimentazione rientra in uno schema consono alle esigenze dei consumatori, con l’incremento di acquisti di surgelati. Un’alternativa comoda e rapida agli alimenti freschi, senza tuttavia tralasciare la qualità dei cibi, che soprattutto negli ultimi anni riceve maggiore attenzione da parte dei produttori.
Ma per accertarsi di effettuare un consumo in sicurezza, è necessario seguire alcune linee guida che ci forniscano indicazioni sullo stato degli alimenti. È infatti necessario non interrompere la catena del freddo, per una corretta conservazione dei cibi, che se compromessa può determinare alcuni rischi per la salute. C’è un segnale particolare a cui prestare attenzione presente sulla confezione, che suggerisce di evitare il consumo e gettare il prodotto.
Surgelati: scopri quando evitare il consumo
Comodi e veloci, i surgelati rappresentano un’ottima opzione in caso di mancanza di tempo e un modo di evitare sprechi grazie alla conservazione prolungata. Proprio questa la motivazione che deve mantenerci vigili sulla qualità degli alimenti congelati, attraverso alcuni segnali che indicano l’interruzione della catena del freddo. La conseguenza è il proliferarsi di agenti batterici, che possono comportare rischi rilevanti per la salute. In fase di acquisto, è necessario prestare attenzione alle confezioni dei prodotti, che devono essere completamente integre e prive di qualsiasi eventuale apertura.
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Un’altra accortezza essenziale è quella di prelevare dal reparto dei surgelati gli alimenti desiderati solo alla fine della spesa alimentare, così da rendere breve il tempo trascorso all’esterno del congelatore. Ma l’azione fondamentale da eseguire, sia al supermercato che nella propria abitazione prima del consumo, è quella di valutare la presenza di un particolare indizio, che indica l’evidente sospensione della giusta temperatura.
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Quando ad esempio troviamo una particolare brina sull’esterno dell’involucro, si tratta di una naturale conseguenza a lievi cambiamenti di temperatura a cui è stato sottoposto. L’elemento davvero allarmante, che indica di eliminare il prodotto ed evitarne il consumo, è la presenza di ghiaccio sulla confezione: un chiaro sintomo dell’interruzione della catena del freddo.