Il Dipartimento Britannico per l’Ambiente, il Cibo e gli Affari Rurali (noto anche con l’acronimo di Defra), ha sviluppato un nuovo piano ecologico che abbraccia i prossimi quattro anni, con la finalità di migliorare il sostegno all’agricoltura e la sostenibilità delle produzioni alimentari, incrementando nel contempo il risparmio idrico e la riduzione degli sprechi mediante un consumo critico più accentuato rispetto al passato.
Il Defra ha infatti realizzato una serie di forecast mirati a prevedere scenari ipotetici compatibili con i tagli di budget che il governo britannico potrebbe realizzare nel corso dei prossimi mesi, senza che ciò vada a minare l’intento di ridurre l’impatto ambientale negativo sull’area ecologica di appartenenza, e senza venir meno rispetto agli impegni precedentemente assunti in ottica di tutela ambientale.
Molte le linee guida che cercheranno di condurre gli operatori di settore e i cittadini non produttori verso un miglior approccio all’ambiente, contrastando l’impatto negativo sull’ambiente e il conseguente potenziale cambiamento climatico. Tra queste, numerosi sforzi per migliorare la produzione alimentare sostenibile, sviluppando la biodiversità e migliorando la qualità della vita.
Ancora, una particolare attenzione rivolta al settore idrico, affinchè l’utilizzo di una delle risorse più importanti della Terra – l’acqua – sia più razionale e si possa preservare tale elemento naturale imprescindibile in favore delle prossime generazioni. Altre aree di intervento sono infine riservate all’ecosistema e alla conservazione degli spazi verdi.
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