Il Photos è tra le piante più diffuse nelle case. Se si vuole avere una seconda pianta però non serve comprarla. Basta una talea
Il Pothos è una pianta che appartiene alla famiglia delle Aracee, un grandissimo gruppo che conta più di 50 specie originarie dell’Asia, dell’Australia, delle isole del Pacifico e del Madagascar. Ma nonostante ciò questa è estremamente facile da coltivare in casa. Tra le caratteristiche di questa pianta rampicante, le foglie carnose verdi brillanti con particolari striature biancastre.
La facilità della coltivazione è data soprattutto dalla grande resistenza e le poche attenzione richieste. Caratteristiche che la rendono estremamente facile da coltivare. Anche perché, dettaglio da non sottovalutare, sopportano il caldo secco, gli ambienti umidi, la polvere, il buio e la siccità estrema. Ma se si vuole una seconda pianta in casa, non serve comprarne un altro Pothos. Infatti lo si può clonare facilmente con il metodo della talea.
Talea di Pothos, falla così
La talea è infatti una tecnica che consente di replicare una pianta partendo semplicemente da un rametto. Una vera e propria clonazione della pianta facile da fare a casa. Un’operazione che permetterà di avere una (o più) pianta tale e quale e quella originale.
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Il primo passaggio da compiere per realizzare una talea di Potho è quella di ricavare un rametto. Ma attenzione a dove si taglia perché è fondamentale che il rametto possa radicare. E’ dunque fondamentale che il punto dove si taglia abbia almeno un nodo. Ovvero la parte in cui lo stelo incontra un ramo secondario o la foglia. E’ poi importante poi che il rametto abbia un germoglio sullo stelo, ovvero una piccola protuberanza attraverso la quale la pianta si arrampica sul muro. Una volta ottenuto il rametto idoneo è importante piantarla nel terreno. Questo deve essere umido facendo attenzione ai ristagni d’acqua. E’ sconsigliato metterla in un vaso d’acqua perché non sempre riesce a sopravvivere.
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Il vasetto con la talea di Pothos piantata non deve essere mai all’aria aperta. Soprattutto se le temperature esterne sono basse. Optate per l’interno della casa e una stanza luminoso ma lontano dal contatto diretto con la luce del sole. Non bisogna mai dimenticare che le talee di Pothos non sempre resistono al buio.