Tante meduse in acqua, e no non significa che sia pulita

Come mai i nostri mari si stanno riempiendo sempre di più di meduse? La pulizia dell’acqua non c’entra nulla e la causa è l’essere umano.

Medusa
Perché nei nostri mari sono sempre più frequenti le invasioni di meduse? Scopriamo le cause di questo fenomeno (Ecoo.it)

Qualche anno fa era raro sentir parlare di invasione di meduse: questo strano evento si verificava infatti con molta meno frequenza e in meno luoghi rispetto a oggi. Poi, con l’avanzare degli anni, ha cominciato ad avvenire sempre più spesso e gli esperti hanno cominciato a domandarsi il perché. Innanzitutto partiamo col dare un nome a questo fenomeno: esso viene definito bloom, che letteralmente significa fioritura.

Il bloom si caratterizza per la presenza massiva di meduse, che giungono fino a riva e che spesso finiscono per morire sulla battigia. Ovviamente il bloom di meduse rende impossibile la balneazione e provoca una serie di problemi a cascata, ad esempio a chi va in vacanza o agli stabilimenti balneari. Eppure la cosa più importante è chiedersi perché ciò avviene.

Invasioni di meduse sempre più frequenti: la colpa è dell’uomo

Banco di meduse
Il surriscaldamento globale e la presenza di determinati inquinanti nei mari contribuiscono alla proliferazione di meduse (Ecoo.it)

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare la qualità e la pulizia dei mari non c’entrano nulla. Un’invasione di meduse non indica infatti acque particolarmente contaminate o particolarmente pure. Il bloom dipende principalmente dall’azione dell’uomo sul pianeta, in particolare dal surriscaldamento globale a cui contribuiamo con le nostre attività quotidianamente.

I mari sono sempre più caldi e ciò incentiva la proliferazione di meduse, proprio come avveniva in ere geologiche ormai remote. Un altro elemento che contribuisce al bloom di meduse è la presenza di elementi inquinanti nelle acque. L’iter che si verifica è questo: l’attività agricola umana provoca inquinamento dei mari, i composti che si riversano in acqua provocano la proliferazione di alghe e microorganismi da una parte e la non sopravvivenza di alcune specie ittiche dall’altra.

Le meduse proliferano in ambienti caldi e con basso contenuto di ossigeno

In un contesto di questo tipo, spesso caratterizzato da basse concentrazioni di ossigeno, le meduse riescono ad adattarsi bene e dunque a proliferare. Quando ci ritroviamo con un’invasione di meduse a riva, insomma, dobbiamo pensare che a provocarla siamo stati proprio noi. Il bloom di meduse è infatti solo uno dei tanti fenomeni che dipendono dalla nostra azione e che potrebbero essere tenuti sotto controllo se solo imparassimo a rispettare di più il pianeta e i suoi limiti.

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