Un’analisi ha evidenziato come le tariffe aeree siano aumentate sensibilmente negli ultimi mesi: per viaggiare in Europa sarebbero necessarie cifre astronomiche.
Chi ha deciso di prenotare una vacanza last-minute si è trovato difronte ad una brutta sorpresa: tariffe dei biglietti aerei alle stelle. Cifre altissime che potrebbero portare i vacanzieri a desistere dal prenotare optando per altri mezzi di trasporto.
A rivelare la circostanza è stata una recente indagine condotta da Assoutenti, associazione che di occupa della tutela dei consumatori, che ha esaminato le tariffe offerte dalle varie compagnie aeree. Secondo quanto emerso, prenotare un volo dall’Italia verso la Spagna o la Grecia per questa estate costa tanto quanto viaggiare verso New York.
La tanto nota “vacanza last-minute” sembra essere ormai solo un ricordo. Prenotare un volo all’ultimo minuto, scelta che molti turisti hanno adottato nel corso di questi anni, ad oggi rappresenterebbe un salasso.
È quanto evidenziato da una recente indagine di Assoutenti. L’associazione a tutela dei consumatori ha analizzato le tariffe aeree per viaggiare nelle mete più ambite dagli italiani sia per quanto riguarda il Vecchio Continente che per il resto del mondo. Da quanto emerso, per prenotare un volo da Roma a Rodi, in Grecia, con andata il 12 agosto e ritorno il 19 sarebbero necessari quasi 700 euro. Stessa cifra anche per recarsi a Tenerife (Spagna) partendo da Milano sempre negli stessi giorni. Si tratta di tariffe equivalenti ad un viaggio andata e ritorno verso New York.
Le cifre salgono sensibilmente se si opta per l’Egitto o le Mauritius, servirebbero rispettivamente 950 e 1.300 euro. Per viaggiare verso la Thailandia, tenendo conto sempre di un volo andata e ritorno dal 12 al 19 agosto, la bellezza di 1.554 euro partendo da Roma. Infine, la meta più cara sarebbe risultata Zanzibar: un volo da Roma costerebbe 1.700 euro.
Considerati i significativi rincari delle tariffe, come riporta la redazione dell’Ansa, le compagnie aeree sono state convocate da Mister Prezzi, il Garante per la sorveglianza dei prezzi, su indicazione del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. L’incontro si terrà martedì 4 luglio e si discuterà della situazione per cercare di tutelare i consumatori e cercare una soluzione per fronteggiare gli aumenti.
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