Sono più di 60 le tartarughe marine che sono nate pochi giorni fa in Sicilia, sulla spiaggia di Giallonardo, in provincia di Agrigento, vicino alla riserva naturale di Torre Salsa. Gli operatori del WWF hanno ripreso tutto il fenomeno della schiusa, che è durato quattro giorni. Il nido delle tartarughe è stato sottoposto per tutta l’estate ad un’attenta opera di monitoraggio. Sono stati impegnati in questa azione circa 50 volontari, che hanno fatto i turni notte e giorno. Lo spettacolo è stato davvero meraviglioso, uno di quei fenomeni naturali che sicuramente vale la pena di vedere.
Da qualche tempo il WWF riserva alla costa di Giallonardo una certa attenzione, perché frequentemente sono stati ritrovati nidi di tartarughe o tracce. Molto spesso gli operatori turistici o i bagnanti segnalano al WWF la presenza di queste tracce, grazie anche all’opera di sensibilizzazione messa a punto attraverso specifiche campagne portate avanti dalla nota associazione ambientalista.
Una di queste campagne è stata quella che ha preso il titolo di “Segui le tracce“: è stato insegnato come riconoscere le tracce di tartaruga, come scoprire nuovi nidi e come segnalare i ritrovamenti al WWF.
La schiusa è avvenuta in due diversi momenti e rientra in un fenomeno di intense nidificazioni verificatosi negli ultimi anni. Secondo gli esperti del WWF Giallonardo da questo punto di vista è una spiaggia particolarmente apprezzata dalle tartarughe marine.
Molto commovente anche l’episodio in cui gli ultimi sei piccoli nati sono stati accompagnati dalla capitaneria di porto e dai volontari, per metterli in salvo da una mareggiata.
Paolo Casale, responsabile del Progetto Tartarughe del WWF, ha spiegato: “La schiusa di Giallonardo è una bellissima notizia per il WWF e per tutti i volontari che nei mesi estivi ci hanno aiutato giorno e notte a proteggere il nido. Purtroppo il numero delle nidificazioni di tartaruga marina in Sicilia è fortemente sottostimato e impedisce una adeguata protezione. Per questo ogni anno coinvolgiamo cittadini, bagnanti e operatori del mare a porre attenzione a eventuali tracce o piccoli di tartaruga sulle spiagge e segnalarli prontamente in modo che siano monitorati e protetti“.
E’ importante quindi provvedere alle misure necessarie per la tutela delle tartarughe marine, a sostegno della biodiversità animale.
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