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Teli da spiaggia e batteri: quante volte vanno lavati per evitarli

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I teli da spiaggia usandoli spesso durante l’estate, si pensa che basti farli asciugare per poterli riutilizzare. Bisogna però, fare attenzione ai batteri

Borsa da mare con asciugamano
Borsa da mare (Foto Pixabay)

Anche se eccessivamente calda, quest’state è ricca di belle giornate e di momenti di relax da poter condividere con la famiglia, gli amici o in totale solitudine così da poter staccare dalla frenesia che fa da protagonista nella propria quotidianità. Lontano dal lavoro e da impegni vari, il luogo più amato per passare queste giornate è indubbiamente il mare, dove si potrà prendere il sole, godersi un fresco bagno o divertirsi in riva alla spiaggia.

Tra gli oggetti che non possono mancare quando ci si reca al mare sicuramente il telo da spiaggia. Una volta tornati a casa si pensa che basti farlo asciugare per poi poterlo riutilizzare il girono seguente. Questo comportamento è sbagliato in quanto l’asciugamano può essere luogo di batteri a causa delle superfici sulle quali viene posato, come lettini, scogli e sabbia, restando inoltre per svariato tempo  bagnato o umido.

Ogni quanto vanno lavati i teli da spiaggia?

Telo da spiaggia (Foto Pixabay)

Sempre presente all’interno della borsa per recarsi al mare, il telo da spiaggia può essere portatore di molti germi. Appoggiandolo ovunque, dagli scogli alla sabbia, dai lettini alle sdraio, le superfici con le quali entra in contatto potrebbero trasmettere spiacevoli sorprese. Dato il restare per parecchio tempo umidi, i teli sono il posto ideale per germi e batteri. Erroneamente il comportamento più frequente è quello di stenderlo una volta tornati a casa per farlo sciugare e prendere aria, pronto poi per essere riutilizzato il giorno seguente.

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In realtà, sarebbe opportuno lavarlo frequentemente eliminando così qualsiasi possibile traccia di batteri e possibili conseguenze dannose per la propria salute. Il primo passaggio da effettuare sarà comunque stenderlo per eliminare il bagnato. Questo è importante perché al suo interno il telo da spiaggia trattiene anche la sabbia e per quanto si tenti di scuoterlo prima di risalire da mare, questa sarà sempre presente. Una volta asciutto si dovranno eliminare quindi i residui di sabbia per evitare così che si rovinino elettrodomestici o si creino intasamenti nei tubi di scarico.

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Per lavarlo si potranno seguire le indicazioni sull’etichetta presente sull’asciugamano e usare un detersivo che funga da igienizzante e antibatterico. Una volta steso si potrà poi utilizzare stando tranquilli che possa entrare in contatto anche con parti più delicate del corpo come ad esempio il viso. Una piccola attenzione che potrebbe evitare spiacevoli sorprese e soprattutto evitare la prolificazione di germi e batteri.

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