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Temporale Milano, venti a più di 100 km/h e tutto allagato

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Situazione temporale Milano, una nuova manifestazione equiparabile in tutto e per tutto ad un tornado causa crolli di alberi e sommerge le strade.

Temporale Milano, il capoluogo lombardo si ritrova di nuovo ad essere sferzato dall’acqua e da raffiche di vento estremamente violente. Nonostante il periodo dell’anno contraddistinto da temperature molto alte – addirittura più elevate di quelle che sono le già pur altissime medie di stagione – sta capitando sempre più di frequente assistere ad intermezzi disastrosi come quello proprio del temporale a Milano. La città è colpita da fenomeni ai quali si assiste quando si verificano delle trombe d’aria. Particolari disagi si riscontrano nello specifico nella zona sud-ovest.

Temporale Milano oggi, disagi enormi il 26 agosto
Un albero crollato durante la tempesta a Milano (Foto da Ecoo.it) – Ecoo.it

Ci sono una pioggia fortissima ed un vento tale da potere porre in pericolo l’incolumità dei pedoni, che agiscono in sinergia e stanno causando una serie di enormi problemi ad una vasta area di territorio. Il nubifragio si è scatenato alle ore 16:00 di sabato 26 agosto 2023, con l’addensarsi di nubi nel breve volgere di pochi minuti. E sempre entro un breve lasso di tempo è caduta già dal cielo una massa d’acqua che ha causato degli allagamenti in svariate parti di Milano.

Temporale Milano, ancora una volta il maltempo si scatena sulla città

Un albero crollato in strada (Foto da Ecoo.it) – Ecoo.it

La cosa comporterà inevitabilmente dei danni, con anche dei crolli di alberi che hanno rappresentato delle potenziali minacce per la sicurezza pubblica. Cosa tra l’altro già avvenuto poco dopo la metà di luglio, quando pure ebbe luogo un fortissimo temporale su Milano e provincia. E pensare che la giornata aveva mostrato delle punte di 40°. Poi l’approssimarsi e lo scatenarsi di questa tempesta ha causato un crollo netto delle temperature, precipitate fino addirittura alla metà.

Se la cosa da un lato è vista con piacere perché porta con sé dell’aria fresca, dall’altra il sollievo è presto dimenticato per tutti i disagi connessi alla situazione. In un contesto del genere purtroppo è alquanto semplice finire in difficoltà. Si consiglia quindi anzitutto di non uscire di casa quando ha luogo un nubifragio del genere. E per chi si fa sorprendere da questo marcato fenomeno meteorologico il suggerimento da seguire è quello di trovare riparo in un locale pubblico e soprattutto di non scendere in sottopassi ed in metropolitana, che sono i primi luoghi a finire allagati. I sottopassi in particolare possono addirittura finire con l’essere sommersi, costituendo una potenziale trappola anche se ci si trova in un veicolo.

I motivi per i quali fenomeni come questo stanno diventando sempre più frequenti

Una strada allagata (Foto da Canva) – Ecoo.it

Gli esperti del campo meteo hanno già spiegato nel precedente del mese di luglio che eventi bruschi e potenzialmente distruttivi come questa tempesta che si è abbattuta su Milano si verificano in primis per colpa del confermato cambiamento climatico. Il climate change è responsabile dello spostamento delle stagioni e del manifestarsi di fenomeni meteorologici in periodi dell’anno nei quali non ce li si aspetterebbe. Per fare un esempio, sempre a luglio grandinò. E poi anche la particolare conformazione dell’area costituita dalla Pianura Padana fa in modo che rovesci molto impetuosi si manifestino per tutta la sua estensione.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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