Scegliere le terme come destinazione per un fine settimana può aiutare ad alleviare lo stress della vita quotidiana ed anche a riconciliarsi con l’acqua e con la natura
Da quando c’è la moda delle spa molte persone scelgono questi luoghi di benessere come destinazione delle fughe della città. Sia che si tratti di fine settimana in coppia o con amiche o anche in solitudine la moda del detox ha portato numerosi attività ricettive ad essere convertite in Spa dove l’acqua diventa l’elemento primario. Ma c’è una differenza le Spa, spesso sono create ad hoc per ospitare i turisti e le terme. Queste ultime sono dei luoghi naturali convertiti in attività commerciali. Molte di esse sono a cielo aperto e completamente libere altri invece richiedono un biglietto di ingresso.
Sin dall’antichità le terme sono state luogo in cui le persone cercavano ristoro e benessere fisico. I famosi frigidarium erano contraddistinti da due vasche separate dove gli antichi romani si immergevano prima nell’acqua bollente e poi nell’acqua fredda. Questa pratica è sconsigliata a chi ha problemi di pressione o cardiaci.
A circa 2 km e mezzo da Viterbo all’interno del parco del Bullicame si trovano le omonime terme. Sono costituite da due vasche: una grande di forma allungata e l’altra più piccola e circolare. L’ingresso è libero e intorno sono presenti aree di servizi. Sempre nei dintorni di Viterbo lungo la via Francigena c’è il parco termale del Bagnaccio. Anche questo con zona libera e completamente gratuita. Qui è presente anche una vasca di acqua fredda e nella zona a pagamento c’è anche un’area riservata ai cani. Anche le piscine Carletti poco distanti dalle terme del bullicame sono gratuite. Tuttavia nella zona non sono presenti aree attrezzate nei servizi di ristoro per cui la Pro loco di Viterbo consiglia di attrezzarsi se si vuole viaggiare con la famiglia.
Spostandosi un po’ ma sempre ad una distanza entro 100 km da Roma si trovano le terme della Ficoncella vicino Civitavecchia, a soli 4 km dalla città. Qui l’ingresso non è gratuito, ma si paga 3 euro ogni due ore, con parcheggio incluso per l’accesso diurno. Mentre la sera il costo è di 5 euro compreso il parcheggio.
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