Abbassare la temperature del termometro spesso è molto ostico. Soprattutto negli ultimi anni in cui il termometro a mercurio è sparito dal commercio: usando la custodia questo processo sarà un gioco da ragazzi.
Capita spesso che quando si ha la febbre si ricorra al termometro classico. Se questo strumento è super utile per la misurazione, c’è chi non lo ama in quanto considerato troppo difficile da far scendere. Per questo, in tantissimi optano per quello digitale, sempre più in voga: tuttavia spesso non è così preciso rispetto al termometro classico.
In passato il termometro classico non aveva questo problema per il fatto è che era a mercurio. Tuttavia non era così sicuro e proprio per questo è stato messo da parte: in commercio da anni ormai nessun termometro è a mercurio. Se le nuove opzioni tutelano la salute, tuttavia hanno il difetto di essere davvero difficili da buttare giù una volta che la misurazione della temperatura è salita. Ma c’è un trucco per risolvere questa situazione.
Termometro, abbassare la temperatura così
Se è davvero difficile ormai buttare giù il termometro classico, c’è un metodo per abbassarlo. Tutto è merito della custodia grazie a cui liberarsi delle criticità dettate dal buttare giù il termometro.
Infatti l’errore è proprio quello di buttare giù il termometro da solo, senza l’ausilio della custodia. Il segreto per non fare fatica è quello di eseguire questa operazione invece mettendolo nella custodia. In questo modo non si farà nessuna fatica nel buttare giù la temperatura, facendo sì che i laboriosi gesti per farlo scendere siano soltanto un lontano ricordo.
Termometro, abbassare la temperatura: l’alternativa alla custodia
Oltre al metodo della custodia, c’è chi per abbassare la temperatura del termometro ricorre alla tecnica del calzino. Non serve altro che infilare il termometro in un calzino per poi chiudere i lembi con le mani e scuotere il tutto movimenti forti, da una parte all’altra.
Se proprio anche questa tecnica non fa al caso vostro non resta che ricorrere solo a quello digitale, che comunque è una valida alternativa, da usare se non si ama proprio quello classico.