L’arrivo dell’estate coincide con la fine dell’uso dei riscaldamenti in casa: una guida su come chiudere i termosifoni e perché farlo.
I mesi di freddo lasciano spazio alla primavera con le temperature che iniziano ad alzarsi in tutto il territorio nazionale. Gli italiani, dunque, si preparano a spegnere i termosifoni per riaccenderli il prossimo autunno.
Bisogna ricordare che quando si è sicuri che di non dover più accendere i termosifoni, si dovrà procedere con la chiusura dell’impianto: ma come si fa? Una mini guida che vi spiegherà passo passo tutti i procedimenti.
Termosifoni, perché chiuderli in estate
Le temperature si alzano e tenere i termosifoni accesi all’interno delle nostre abitazioni non è più necessario come durante l’inverno. Nonostante l’ultimo colpo di coda della stagione fredda di queste settimane, difatti, a breve non si dovranno più tenere i riscaldamenti in funzione.
Questo porterà sicuramente ad un risparmio sulla bolletta del gas, una circostanza molto importante considerati i costi elevati per la fornitura. Adesso, dunque si dovrà procedere con la chiusura dell’impianto dei termosifoni che consentirà di avere un ulteriore risparmio e di evitare che gli elementi possano danneggiarsi prima dell’arrivo dell’autunno, cosa che può accadere anche se si agisce erratamente durante l’operazione di chiusura.
I passaggi per chiudere l’impianto
In prima battuta si dovrà andare a spostare la manopola della caldaia sul simbolo del “sole” o “s” in modo da impostare la chiusura del riscaldamento spostandolo dal simbolo “neve” o “w”. Per procedere in maniera corretta sarebbe indicato consultare il libretto di istruzioni della caldaia.
Subito dopo si possono andare a chiudere le manopole di tutti i termosifoni presenti in casa mettendola sulla posizione estiva. Questa operazione è più consigliata per riscaldamenti più datati, per quelli dotati di nuove valvole può essere evitata. Bisogna, però, precisare che questo potrebbe produrre bolle d’aria nell’impianto e, quando si procederà alla riaccensione, prima i termosifoni vanno fatti sfiatare. Le bolle impediranno all’acqua di circolare nella maniera corretta.
Per questa ragione sarebbe meglio rivolgersi ad un esperto che in base all’impianto presente in casa ci darà il consiglio giusto spiegandoci se sia il caso di chiudere il calorifero.