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Terrario: come lavare i vetri in modo facile e veloce

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Avete la necessità di pulire il terrario? Allora date un’occhiata a questi preziosi consigli per effettuare una pulizia accurata e ben organizzata.
pulizia fai da te terrario
Terrario-Adobe stock-Ecoo.it
Volete far tornare i vetri del vostro terrarrium come se fossero nuovi? Può capitare di trovarlo sporco di calcare oppure con dei residui di polvere, ma ci sono dei modi per farlo tornare come nuovo? Una pulizia da fare tenendo conto che, se il vetro è pulito, le piante riescono a ricevere sicuramente maggiore luce. Curiosi di conoscere quali sono i rimedi per fare una buona pulizia del vetro del terrarrium?
Spesso e volentieri, il terrario viene sporcato dalla comparsa di alghe. Per fortuna, però, si può ovviare al problema con rimedi molto efficaci, alla portata di tutti. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio come bisogna procedere per effettuare una buona pulizia, senza tralasciare nulla. Tutto quello che c’è da sapere e cosa serve per poter riuscire nell’impresa.

Come pulire un terrario: da dove si comincia?

Per pulire serve innanzitutto dell’acqua demineralizzata che sia tiepida. Poi, procurarsi anche un panno microfibra, un paio di dischetti di cotone e un po’ di aceto bianco. Basterà diluire un po’ di aceto in acqua, per poi immergerci dentro il panno microfibra che, una volta strizzato, andrà utilizzato per pulire le pareti.
Piante succulente-Adobe stock-Ecoo.it
Strofinate per bene e, nel caso delle incrostazioni più ostinate, ma l’aceto di vino bianco dovrebbe dare una grande mano in tal senso. E se l’imboccatura del terrario è molto piccola? In quel caso, la cosa migliore è procurarsi una pinzetta curva e andare a strofinate un dischetto di cotone inumidito sulle pareti.

Altri consigli molto utili per fare un ottimo lavoro

Piante-Adobe stock-Ecoo.it
L’esterno dei vetri, invece, non necessita di prodotti specifici per essere lavato. Basterà applicate un detergente per vetri su un panno e passarlo sui vetri. Questa pulizia andrebbe fatta ogni volta che si presenta la necessità. L’esterno richiede sicuramente una maggiore necessità di frequenza. L’interno, invece, tende a sporcarsi molto di meno, soprattutto se si usa acqua filtrata per annaffiare.
Seguendo tutti questi consigli, non sarà assolutamente difficile riuscire a tenere più pulito il terrario. Come sempre, il consiglio migliore è quello di agire in modo preventivo e non sporcare troppo per evitare di dover rimuovere troppo sporco.
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