Davanti al disastro accaduto ad Haiti, le gare di solidarietà sono scattate inevitabilmente da ogni parte del mondo. Anche aziende nel campo delle energie rinnovabili non si sono tirate indietro, e abbiamo il piacere di offrire come esempio i nobili gesti di alcune società che hanno voluto cedere a costo zero i propri sofisticati prodotti per il bene di questo sfortunato popolo. Sperando che non si tratti di una mera (e, diciamolo, meschina) trovata di marketing, piuttosto di un’azione spontanea nata nell’interesse di risollevare un minimo le sorti di questa terra. Ecco le donazioni ecologiche.
La Sol, una azienda americana, ha già regalato 15 lampioni solari al popolo di Haiti. Questi punti luce appena donati sono solo l’inizio, perchè è prevista una seconda partita da un centinaio di questi lampioni solari. Questo dono è molto importante per garantire l’illuminazione stradale notturna, grazie alla luce che immagazzinano durante il giorno e che convertono in elettricità all’occorrenza. La SolarWorld, invece, fornirà impianti fotovoltaici per azionare tramite l’energia pulita apposite pompe, capaci di rendere potabile una quantità d’acqua sufficiente al fabbisogno di per depurare le acque e renderle potabili per almeno 175.000 persone.
Andando avanti: è d’iniziativa della Solar Ovens International la spedizione di forni solari, per garantire almeno un piatto caldo ai poveri sfollati. Infine, un’azienda olandese metterà a disposizione un migliaio di cellulari funzionanti ad energia solare.