Terremoto in Giappone: gli Italiani preferiscono le energie rinnovabili

Dopo il terremoto in Giappone gli Italiani preferiscono le energie rinnovabili. È questo ciò che è emerso da un sondaggio dell’Osservatorio Giornalistico Mediawatch, dimostrando come il pericolo nucleare che si è verificato in Giappone non abbia non potuto condizionare in maniera decisiva l’opinione pubblica anche nel nostro Paese per ciò che riguarda la sicurezza nucleare. Il nucleare in Italia non gode di tanta simpatia da parte del 90% dei soggetti intervistati, i quali hanno espresso le loro perplessità sull’argomento. Nello specifico il 68% non è a favore del nucleare in Italia.

Molta più attenzione invece sarebbe da prestare, secondo gli Italiani, alle energie rinnovabili. In seguito al terremoto in Giappone le reazioni nel mondo sul nucleare sono state diverse, anche la maggior parte di esse si è concentrata sull’optare per un periodo di riflessione in tema di sfruttamento dell’energia nucleare.
 
L’alternativa è rappresentata dalle fonti rinnovabili, che offrono davvero molte opportunità per un impatto ambientale ridotto. Dal sondaggio si è potuto riscontrare che i più sono favorevoli a degli investimenti mirati sull’energia pulita garantita dalle fonti rinnovabili di energia.
 
In seguito al terremoto in Giappone lo stesso Veronesi ha dichiarato che intende puntare su impianti nucleari sicuri. D’altro canto gli esperti fanno notare che, adottando le adeguate strategie applicate alle energie rinnovabili, la quantità di energia che si potrebbe ricavare sarebbe davvero ingente. Occorrono soluzioni specifiche in vista della responsabilità ambientale e della tutela dell’ambiente.

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