Le tesi di laurea sulla transizione energetica potrebbero essere premiate grazie ad un concorso che sceglierà le dieci più valide.
La Fondazione Symbola, Università Luiss Guido Carli e Unioncamere, con il sostegno di Deloitte hanno deciso quest’anno di premiare le tesi di laurea maggiormente significative in tema di transizione energetica. Il PNRR italiano ha in serbo un plafond davvero consistente di denaro da spendere per la transizione energetica, ancora piuttosto arretrata nel nostro Paese. E le aziende si gettano a capofitto nell’onda verde che cavalcano finché possono. Le risorse economiche non mancano. Tutto sta a capire come utilizzarle.
E le idee geniali possono provenire da tutte le parti e da tutti gli ambiti, anche quelli accademici. Non si tratta solo di ricercatori o docenti universitari, ma anche di studenti che decidano di impostare l’argomento della propria tesi di laurea sperimentale sulla transizione verde. Chi avrà sviluppato le idee migliori e più apprezzabili potrà essere decretato vincitore. L’interesse in questo concorso è anche di sollecitare il mondo accademico a fare da partner alle aziende.
Le tesi di laurea magistrale che possono essere premiate non sono solamente di settori specifici quali agraria, economia o turismo. Anche le facoltà umanistiche sono coinvolte. Il bando specifica che i settori richiesti sono: fisica e informatica; chimica e biologia; scienze della terra; medicina; agraria e veterinaria; ingegneria civile ed architettura; ingegneria industriale e dell’informazione; scienze dell’antichità, letterarie, artistiche, storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche; scienze giuridiche, politiche e sociali; scienze giuridiche, politiche e sociali.
Il bando verrà presentato a settembre e le tesi di laurea che potranno entrare in gara sono quelle magistrali o a ciclo unico discusse nell’anno accademico 2021/2022 e 2022/2023. Al momento della candidatura devono essere state già presentate ufficialmente. Il comitato scientifico che valuterà le tesi e deciderà chi sono i dieci vincitori è composto da: Stefano Zamagni, docente di Economia politica all’Università di Bologna, e Paola Severino, presidente della Luiss School of Law.
Coloro che saranno premiati saranno considerate le migliori tesi di laurea in tema di transizione ecologica. I vincitori riceveranno un premio in denaro ed anche la possibilità di effettuare dei tirocini all’interno delle aziende che maggiormente si occupano di tematiche green. Gli studenti si potranno cimentare in attività lavorative inerenti i propri studi ed i propri interessi nel settore della transizione energetica. L’opportunità non è da sottovalutare. Chi ha già del materiale pronto può cercare di ultimarlo il prima possibile per poterlo presentare. Il bando non è ancora uscito. Si attende per il mese di settembre.
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