Alcuni studi hanno evidenziato quali possano essere i rischi e gli svantaggi di consumare acqua contenuta all’interno di bottiglie di plastica: i dettagli.
Si susseguono ormai da diversi anni gli appelli e gli studi di esperti e scienziati sull’inquinamento da plastica a livello globale. Le stime parlano chiaro: senza un cambiamento di rotta deciso: si potrebbe, entro il 2050, avere più plastica che pesci nei mari del Pianeta.
Maggiori indiziati in tal senso sono gli imballaggi dei prodotti: si calcola che ogni cittadino europeo produca circa 180 kg di rifiuti di imballaggio all’anno, la maggior parte in plastica, tra cui le bottigliette d’acqua. Proprio su queste ultime sono stati effettuati degli studi che hanno evidenziato quali possano essere i rischi utilizzandole.
Acqua in bottiglie di plastica, lo studio sui rischi per la salute
Bere acqua in bottiglie di plastica potrebbe essere dannoso per la salute? Una domanda che in molti si saranno posti e su cui uno studio, condotto qualche anno fa da alcuni ricercatori statunitensi, si è soffermato.
Da tempo si parla di inquinamento da plastica, prodotto anche dalle bottigliette d’acqua, e molte sono le normative che si stanno valutando per ridurre i rifiuti di imballaggio. Gli scienziati della State University di New York hanno voluto indagare, però, su quelli che potrebbero essere i rischi per la salute bevendo acqua venduta in questi contenitori. L’analisi, come riporta Focus, ha preso in esame 259 bottiglie che provenivano da 9 nazioni e appartenenti ad 11 marchi: i risultati hanno mostrato che il 93% del campione conteneva microplastiche con una concentrazione media di 10,4 particelle di plastica per litro di dimensioni di 100 micrometri e di circa 325 particelle per litro di dimensioni inferiori. Particelle sicuramente dannose per il nostro organismo.
Lo studio ha anche sottolineato come questa concentrazione possa provenire dal tappo, dalla produzione del contenitore o dal suo degradarsi, forse per un’errata conservazione, magari al sole. Gli esperti consigliano, difatti, di non riempire mai nuovamente questi contenitori, ma gettarli dopo il loro utilizzo. Anche se il consiglio principale rimane quello di utilizzare quelle in vetro.
Il cambio del sapore
Secondo altre analisi sembra anche che le bottiglie in plastica alterino leggermente il gusto dell’acqua contenuta contrariamente a quanto accade a quella venduta in vetro. Questo perché i contenitori in vetro difficilmente assorbono odori come accade, invece, per quelle in plastica. Anche qui ad influire potrebbe essere la conservazione.