Come rendere più ecologiche le tue pulizie domestiche: ti insegno dei trucchi che ti faranno venir voglia di testarli all’istante.
La sostenibilità, cosa che ci sentiamo ripetere ormai in qualunque contesto, è fatta di piccole azioni quotidiane che dovremmo aver cura di reiterare ogni singolo giorno. Dalla raccolta differenziata, fino ad abitudini che ci consentano di ridurre gli sprechi.
E non parliamo semplicemente del non far scorrere l’acqua inutilmente nel lavabo quando, ad esempio, ci stiamo dedicando ad insaponare i piatti. Trattandosi di una delle risorse essenziali messeci a disposizione dal pianeta, sprecarla è davvero un’operazione che non ti conviene mettere in atto.
Allo stesso tempo, è possibile essere sostenibili quando si viaggia. In che modo? Scegliendo di spostarsi con mezzi come biciclette, autobus e treni. Evitando, invece, mezzi più inquinanti come l’automobile e l’aereo.
Quello che non ti hanno mai detto, e che potresti trovare singolare, è che anche le pulizie domestiche possono essere rese più “green”. Nello specifico, basterà mettere in atto dei piccoli accorgimenti per vedere la differenza seduta stante.
Pulizie domestiche green: ti svelo il trucco per renderle più sostenibili
Come effettuare delle pulizie domestiche a basso impatto ambientale con gli ingredienti che abbiamo in casa? Devi sapere che, nella stragrande maggioranza dei casi, non tutte le ricette che ti avranno propinato sono in linea con i bisogni dell’ambiente.
Ecco perché, quest’oggi, ci occuperemo di indicarti alcune ricette per realizzare degli spray fai da te a basso impatto ambientale.
E proprio in merito alle soluzioni fai da te per la pulizia della casa, perché non preparare alcuni comodi spray dalle capacità igienizzanti elevate, ma dal bassissimo impatto ambientale? Partendo proprio dal multisuperficie, indubbiamente il più adoperato quando si tratta di pulizie.
Basterà mescolare un bicchiere di alcol alimentare con 500 ml di acqua, per poi versare la miscela in uno spruzzino e vaporizzarlo sul panno in microfibra con cui sanificherai le superfici di casa tua. In questo modo avrai ottenuto un prodotto ad alta efficacia, ma soprattutto a basso impatto ambientale.
Se invece il tuo problema dovessero essere i vestiti da stirare, la soluzione è nel mescolare due cucchiai di amido di mais in una tazza di acqua calda. Una volta creatosi, il composto andrà versato in uno spruzzino e vaporizzato sui tessuti. In modo particolare, abbi cura di applicarlo sulle pieghe più ostinate, che così facendo se ne andranno seduta stante.
Quanto ai detergenti fai da te a base aceto o bicarbonato (come quello che ti avevamo presentato in questo articolo), devi sapere che non si tratta degli ingredienti propriamente più green che potresti trovare in circolazione. Meglio, a questo punto, optare per delle sostituzioni: acido citrico al posto dell’aceto, percarbonato di sodio al posto del bicarbonato.
E i detergenti del supermercato? La guida per scegliere quelli corretti
Di detergenti fai da te, sicuramente meno impattanti rispetto a quelli che troveresti al supermercato, te ne avevamo suggeriti una marea. Ma è davvero proibitivo comperarli al supermercato?
La risposta è no, nel caso in cui optassi per soluzioni ecobio. Basterà prendersi qualche minuto per leggere la lista degli ingredienti del detergente, e per assicurarsi che esso sia composto da ingredienti di origine naturale e biodegradabili. Anche al supermercato, quindi, è possibile fare scelte che siano rispettose del pianeta.