Un utente ha pubblicato alcuni scatti che ritraggono un bambino distratto, che gioca in un bioparco: la tigre lo osserva e poi lo attacca.
Succede in uno zoo degli Stati Uniti, dove un bimbo, lasciato incustodito dai genitori, trascorre il pomeriggio a giocare in un bioparco, ammirando gli animali selvatici che lo popolano. Lo zoo, tuttavia, nonostante sia ordinato, pulito e in sicurezza, può presentare dei rischi. Un utente, non a caso, pubblica sui social alcuni scatti fotografici che immortalano un momento di panico.
Dalle immagini si nota una bambino piccolo, intento a giocare a terra. Il piccolo è distratto, non sappiamo cosa stia facendo, di preciso, ma si avvicina alla vasca dove ci sono le tigri, e non presta loro attenzione. Uno dei felini, notando il bambino in lontananza, si avvicina lentamente, percorrendo tutta la vasca, per poi aggredirlo.
Le immagini di una tigre che attacca un bambino: per fortuna c’è il vetro di protezione
Il tutto accade allo zoo della Louisiana, dove la tigre Mike, diventata la mascotte dell’Università della Louisiana, lascia tutti i presenti a bocca aperta, dopo aver tentato un’aggressione. Mike è una tigre popolare, tutti, in zona, la conoscono e l’ammirano. Nonostante le attenzione dei turisti, quel pomeriggio la tigre è attratta da una sola persona, il bambino che sta giocando con una pozzanghera.
Condiviso dall’utente di Reddit Real_Durindana, le immagini, a dire la verità molto sfocate, testimoniano gli attimi di tensione che si sono vissuti allo zoo, di fronte alla gabbia delle tigri. L’animale, da un’altura, punta il bimbo, per poi avvicinarsi lentamente. Dato che il ragazzino sta giocando accanto alla vasca, la tigre si getta in acqua, nel piccolo lago all’interno della sua area, nuota silenziosamente, senza perdere di vista la preda, dopodiché, ecco l’agguato che fa tremare le pareti di vetro.
L’agguato dell’animale nei confronti del piccolo distratto
La tigre fa uno scatto portentoso, fuoriuscendo dall’acqua e lanciandosi contro il bambino distratto. Fortunatamente, si abbatte contro il vetro di protezione, il quale fa fallire il suo tentativo di caccia. La piccola preda è in salvo, e il tutto si risolve con un sospiro di sollievo. Per Mike, nulla da fare, la sua missione va a vuoto, dovrà accontentarsi del cibo somministrato dai guardiani del parco.
Il bambino non capisce neanche il pericolo che ha corso, ma per fortuna la gabbia era in totale sicurezza. Situazione differente, invece, quella capitata a un addestratore nel circo di Las Vegas, aggredito alla gola da una feroce tigre bianca, stufa di essere sfruttata come giocattolo. Ribellatasi allo spettacolo, l’animale ha terrorizzato il pubblico, quasi uccidendo il suo addestratore.
Il circo è un luogo pieno di violenza e di sopraffazione, un ambiente ormai obsoleto, che non ha senso di esistere, almeno quello che prevede l’esibizione di poveri animali, tenuti in cattività, allontanati dai loro habitat. Imparare a rispettare gli animali, di qualsiasi specie, dovrebbe essere l’insegnamento principale.
Occorre instaurare un rapporto speciale tra specie animali, un rapporto fatto di rispetto, di amore, di empatia, proprio come nel caso della signora con la sua splendida tigre. In particolare, con esseri così affascinanti, belli, misteriosi, ma anche così fragili, come le tigri, animali purtroppo a rischio estinzione, come confermano i dati del WWF presentati durante la Giornata Mondiale della Tigre.