La tisana dei monaci buddisti funziona? Scopriamo come si prepara questa bevanda, alla quale sono attribuite molte proprietà benefiche, dalla depurazione al dimagrimento. Le sue origini precise sono sconosciute, ma già nell’undicesimo secolo era nota questa tisana capace di dare all’organismo energia e di migliorare le funzionalità corporee. Si ritiene che questa bevanda sia stata inventata nel quinto secolo, quando si attribuivano poteri sacri all’azione delle erbe. Per diverso tempo la ricetta non è stata resa nota. Oggi invece l’infuso è molto popolare e l’efficacia degli ingredienti è stata confermata anche dalla ricerca scientifica.
Secondo i sostenitori dei benefici di questa tisana, essa aiuterebbe a disintossicare il nostro organismo. Sarebbe capace di aumentare il metabolismo e di aiutare a bruciare la massa grassa. Grazie alle sue proprietà drenanti, favorirebbe il raggiungimento rapido della forma fisica, senza doversi sacrificare molto a tavola. Gli estimatori dell’infuso fanno riferimento a vere e proprie proprietà terapeutiche, che favorirebbero il mantenimento dello stato di salute generale.
La tisana dei monaci buddisti nasce dall’unione di diverse erbe, fiori e spezie. Le dosi rimangono un segreto, quindi, se vogliamo prepararla in casa, possiamo provare a sperimentare. Si devono mettere in infusione le foglie di citronella, dall’azione depurativa e antispastica, le foglie di tè verde, dalle ottime proprietà antiossidanti naturali e dalle proprietà stimolanti del metabolismo, i fiori di fiordaliso, dall’azione diuretica e drenante, il succo di aloe in polvere, che riesce a regolarizzare il transito intestinale, e le spezie del Mediterraneo. Queste rappresentano un miscuglio di erbe tipiche dell’area mediterranea, come il rosmarino e la menta piperita. In generale aiutano a contrastare i disturbi dell’apparato digerente. Chi vuole può aggiungere anche le foglie di Tulsi. Questa pianta è ricca di antiossidanti e di principi attivi in grado di rafforzare il sistema immunitario e di ridurre lo stress.
10 tisane per combattere il freddo
Alla tisana dei monaci buddisti sono attribuite molte virtù. Ma quanto veramente questa bevanda funziona? Gli studi scientifici hanno confermato le proprietà benefiche dei principi attivi delle erbe utilizzate per mettere a punto questo infuso. Tuttavia ci sono molti pareri discordanti sulla possibilità che esso possa aiutare realmente a perdere peso. Alcune persone che hanno provato la tisana testimoniano la diminuzione del peso corporeo senza il ricorso a diete restrittive. Diversi, però, sono coloro che sostengono che si tratti di una grande bufala. Possiamo dire che la tisana dei monaci buddisti potrebbe aiutare a dimagrire, se inserita nel contesto di una dieta equilibrata e se si pratica con regolarità l’attività fisica. A fare la differenza è sempre lo stile di vita sano e in questo caso l’infuso può essere un ottimo coadiuvante per il dimagrimento.
In quanto per la preparazione della tisana vengono usati soltanto ingredienti naturali, generalmente non ci sarebbero delle controindicazioni. Tuttavia è importante ricordare che i principi attivi delle piante possono modificare delle funzioni fisiologiche dell’organismo. Proprio per questo è opportuno rivolgersi ad un esperto, per chiedere consiglio, prima di cominciare ad utilizzare l’infuso e per evitare alcuni effetti collaterali più comuni, come i disturbi intestinali.
10 tisane snellenti per dimagrire in fretta
Non è uno scherzo, è il risultato positivo di un esperimento condotto da un gruppo…
Che goduria, un bel cartoccio di caldarroste mentre si passeggia sul marciapiede o da godersi…
Ecco tutte le informazioni utili sulle isole ecologiche a Genova che rappresentano un servizio molto…