Negli ultimi giorni le acque della Riviera romagnola sono state invase da alcune specie di meduse: la strana richiesta della turista al bagnino.
In queste ultime settimane sono stati numerosi gli avvistamenti di pesci non autoctoni nelle acque del nostro Paese. Dall’invasione del granchio blu al pesce serpente pescato nella laguna veneziana, dallo squaletto nelle acque di Ferrara al pesce scorpione in Calabria.
Sulla Riviera romagnola, invece, nei giorni scorsi hanno fatto capolino alcune specie di meduse che hanno messo in allarme i bagnanti. Proprio uno di loro, spaventato dalla presenza di questi animali, avrebbe fatto una strana richiesta ad un bagnino chiedendogli di rimuoverle per poter fare il bagno.
Riviera romagnola, alcune specie di meduse in mare: l’appello per non ucciderle
Dopo aver avvistato trigoni e delfini, i bagnanti della Riviera romagnola hanno assistito all’avvicinarsi alla battigia di alcune specie di meduse. Quelle presenti sulla costa che si affaccia sul Mar Adriatico non sono pericolose per l’uomo, dunque, assolutamente innocue.
Purtroppo in molti non sono a conoscenza di questa circostanza e, spesso, pare che alcuni esemplari siano stati infastiditi o ancor peggio uccisi venendo sotterrati in spiaggia. Per questo motivo, il Parco San Bartolo ed il Comune di Gabicce Mare (Pesaro e Urbino) hanno lanciato un appello chiedendo a tutti i bagnanti di rispettare le meduse che si trovano sulla costa evitando di cacciarle, aggredirle o portarle sulla spiaggia uccidendole poiché si tratta di specie innocue, ma molto importanti per l’ecosistema marino.
Questi animali, difatti, nutrendosi di plancton ne regolano la presenza e sono in grado anche di facilitare l’ossigenazione dell’acqua del mare. Inoltre, sono un importante anello della catena alimentare essendo cacciate da altre specie.
La strana richiesta al bagnino
Proprio in merito alla presenza di meduse in questa zona, nei giorni scorsi una bagnante a Cattolica, comune della provincia di Rimini, avrebbe fatto una strana richiesta ad un bagnino che si occupava della sicurezza della spiaggia. La donna, secondo quanto riporta la redazione de Il Corriere di Romagna, avrebbe chiesto all’assistente bagnante se potesse provvedere alla rimozione delle meduse in mare in modo da poterle permettere di fare il bagno.
Non si tratta dei primi strani avvistamenti nel nostro Paese, qualche giorno fa a Burano (Venezia) alcuni pescatori hanno catturato un pesce serpente nella laguna, mentre da settimane ormai le acque di diverse zone della Penisola sono state invase dal granchio blu.