Molte persone non sanno che c’è differenza tra il topo di ratto. Quali sono le sue peculiarità e le caratteristiche del roditore più temuto dall’uomo.
Quando si parla di topo si intende il mammifero roditore dall’appellativo comune di topolino comune o topo domestico. Il suo nome scientifico è mus musculus. Esso si differenzia dal topo selvatico e dal topo di campagna. In passato la classificazione del topo era distinta in una lunga classifica tassonomica.
Ad oggi, le analisi del DNA, hanno rilevato che esiste un ceppo comune a tutte le specie e sottospecie. Il topo, nonostante sia considerato anche un animale domestico, è inviso all’interno delle città, perché accusato di essere il principale vettore di malattie. Effettivamente la correlazione tra la leptospirosi e la presenza dei topi, è piuttosto alta.
Già dal medioevo le epidemie erano considerate colpa delle malattie diffuse dai topi. Difatti, la presenza massiccia dei topi in tutte le aree del mondo, è stata una delle cause principali della addomesticazione del gatto, il nemico naturale dei topi. Specialmente in campagna infatti, le colonie feline servono proprio a cacciare e tener lontani i topi dalla casa e dalle coltivazioni.
La differenza principale tra il topo ed il ratto è nelle sue dimensioni. L’aspetto è piuttosto simile, anche se può variare leggermente il colore, tra un marroncino chiaro e il grigio scuro. Il topo, che può essere assimilato anche al topolino di campagna, generalmente è meno pericoloso per l’uomo. Mentre invece i ratti, roditori presenti principalmente nelle città, sono più facilmente conduttori di malattie.
In generale tutti i roditori possono trasmettere delle patologie all’uomo. Un modo molto semplice per distinguere la presenza di topo o ratto all’interno dell’appartamento è nella grandezza delle feci. Quelle del topo sono di circa 2 o 4 mm, mentre quelle del ratto sono grandi anche dieci volte tanto. Entrambi sono presenti in tutte le aree del mondo. Prediligono vivere all’interno di tane, nella terra, o nelle reti fognarie vicino agli edifici. La loro capacità di risalire le tubature li può portare anche all’interno degli appartamenti.
Come accennato in precedenza, i topi sono stati spesso considerati dei flagelli da eliminare. Nel tempo alcune specie di topo sono state selezionate per diventare animali domestici da compagnia, dunque docili e puliti. Il topo da compagnia è stato ritratto in veste bonaria molto spesso dalle produzioni cinematografiche della Disney. I topi rappresentano un pericolo sia per l’uomo che per le coltivazioni. Infatti sono in grado di devastare un intero raccolto, e anche un appartamento. Sono grandi divoratori di carta, specialmente quella dei libri.
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