Prepara in casa delle candele totalmente naturali: non sono tossiche e sono vegetali e biodegradabili, il loro ingrediente è la cera di soia.
Vuoi creare un’atmosfera accogliente in casa, ma cerchi anche un prodotto che non sia dannoso per la salute? Seguendo questa nostra guida, scoprirai come realizzare delle candele fai da te che sono completamente naturali, basate su un solo ingrediente vegetale e infine biodegradabili. Sappiamo bene infatti che diverse sostanze contenute nelle candele possono irritare le vie respiratorie o essere cancerogene.
Gli ingredienti delle candele fai da te con cera di soia
- Cera di soia
- Oli essenziali biologici
- Stoppini di cotone o legno
- Barattoli ricicloni
- Pentolino
- Termometro da cucina
- Alcuni bastoncini di legno
Per realizzare delle candele in casa scegliendo prodotti naturali e non tossici, l’ingrediente principe che vi consigliamo è la cera di soia, che può anche essere sostituito dalla cera d’api. Occorre fare attenzione a delle piccole accortezze, perché non sempre realizzare candele fai da te con la cera di soia significa utilizzare prodotti non tossici.
La raccomandazione principale è quindi quella di scegliere bene la materia prima, che non deve essere trattata chimicamente. Ugualmente, nella scelta degli oli essenziali, evitiamo quelli che possono causare delle allergie oppure delle irritazioni. Lo stesso vale per gli stoppini, in quanto ad esempio il legno può essere trattato, un’ottima scelta è quella di realizzarli con materiale di recupero.
Anche nella scelta dei barattoli, puntiamo su quelli in vetro, riciclandoli in dispensa per poi usarli alla giusta occasione, mentre un’altra soluzione ecologica possono essere gli stampi in silicone, sebbene non siano a costo zero. In autunno, può essere molto interessante creare delle candeline utilizzando come materiale di riciclo i gusci delle ghiande.
Il pentolino vi servirà per sciogliere la cera e vi consigliamo di farne solo quell’uso, mentre i bastoncini, o in alternativa le matite, ci aiuteranno a mantenere gli stoppini al centro dei barattoli.
Vi consigliamo infine di tenere sempre a portata di mano delle pinze o qualcosa di simile qualora si dovessero rompere gli stoppini e delle forbici per accorciarli al momento giusto. Inoltre, se le vostre candele stanno per finire, non preoccupatevi: soprattutto se sono in uno stampo di silicone, è facile staccarle e metterle in una padella per il riciclo a costo quasi zero.
Ma come si preparano le candele in casa utilizzando la cera di soia?
- Prepara gli stoppini, tagliandoli con cura e assicurandoti che siano leggermente più alti degli stampi o barattoli che si usano;
- Coi bastoncini di legno o in alternativa di matite, sistemiamo al centro del barattolo o dello stampo gli stoppini che abbiamo precedentemente preparato;
- Dopo aver messo dritti nei contenitori i nostri stoppini, bisogna preparare la cera di soia: il primo passaggio consiste nello sciogliere l’ingrediente base a bagnomaria in un pentolino, tenendo sempre presente che la temperatura non deve andare oltre gli 80-85°C;
- Una volta sciolta la cera, bisogna lasciarla riposare, dopo averla tolta dal fuoco e raffreddare leggermente, prima di andare ai passaggi successivi;
- Arriva ora il momento di aggiungere gli oli essenziali biologici, amalgamandoli per bene in modo da creare una massa uniforme e far sì che l’aroma si diffonda in maniera omogenea;
- Sempre facendo attenzione alla posizione degli stoppini e che questi non cadano, passiamo ora a riempire barattoli e stampi (oppure i gusci delle ghiande), usando molta delicatezza nell’effettuare questa operazione;
- Le candele non sono ancora pronte per l’uso, perché bisogna farle raffreddare a temperatura ambiente, fino a quando non saranno divenute ben solide;
- Ora è il momento di tagliare gli stoppini e non lasciarli più lunghi di un paio di centimetri rispetto al livello della cera;
- L’ultimo passaggio prima dell’accensione è quello della decorazione: potete usare nastrini colorati o altro materiale.
La scelta della cera di soia, oltre a essere ecologica e non tossica, può essere anche economicamente sostenibile, in quanto questa brucia in maniera più lenta. Una volta che le nostre candele saranno poi terminate, ci sono diverse idee creative per riciclarle.