Di fronte ad un rifugio per animali viene abbandonata una strana creatura: quando i dipendenti della struttura scoprono di quale specie si tratti, il loro sgomento è incontrollabile!
Ci era già capitato di narrarti di storie di abbandoni dai dettagli macabri. Animali che vengono lasciati ai margini delle strade nelle peggiori condizioni (magari feriti, o magari in procinto di partorire e senza nessuno che li assista per far sì che tutto avvenga in sicurezza). La vicenda odierna, tuttavia, è (se possibile) ancora più sbalorditiva rispetto a quelle già trattate.
L’ambientazione è la contea di Douglas, in Nevada (USA), dove è situato un rifugio per animali abbandonati presso cui, ogni giorno, arrivano centinaia di esemplari prelevati dalle strade. Le condizioni in cui questi cuccioli vengono trovati dai dipendenti della struttura sono le più disparate. Tuttavia, nessuna è mai riuscita a superare quella dell’animale che, alle ore 5.30 del 13 agosto scorso, veniva lasciato di fronte al rifugio all’interno di un trasportino.
Quando i dipendenti hanno notato la piccola gabbia di fronte al portone del rifugio, hanno immediatamente compreso di essere di fronte all’ennesimo caso di abbandono. Quello che si sarebbero aspettati, in seguito all’apertura del trasportino, è di ritrovarsi tra le mani un cucciolo di cane o gatto, lasciato a se stesso da qualche padrone indegno.
In realtà, la strana creatura nascosta nella gabbia era un vero e proprio ammasso di peli lunghissimi ed intrecciati, al punto tale che non si riusciva nemmeno a scorgere quale fosse il musetto e quale il corpo. Che tipo di animale si nascondeva sotto quella capigliatura da incubo? La risposta, di fatto, è ancora più stupefacente della domanda in sé.
Douglas (USA), trovano una strana creatura abbandonata: sbalorditi quando scoprono cosa sia
Alle ore 5.30 del 13 agosto scorso, presso un rifugio per animali situato nella contea di Douglas, in Nevada, è avvenuto un ritrovamento che ha lasciato sbalorditi non solo i dipendenti della struttura, ma tutti gli utenti dei social che, grazie al video postato da Save a World, hanno appreso dell’assurdo salvataggio. All’interno di un trasportino lasciato di fronte al portone, in condizioni che i più non arriverebbero neanche lontanamente ad immaginare, vi era una creatura dal peso di oltre 10 kg.
La cosa impressionante, come si intuisce dalle immagini, è che addirittura 2 dei 10 kg registrati dall’animale erano dovuti al suo folto pelo, lunghissimo ed intrecciato a livelli inverosimili. Evidentemente, coloro che in precedenza avevano in cura l’esemplare non si occupavano di lui da parecchio, dato l’agghiacciante stato di trascuratezza in cui il povero animale è arrivato in struttura. Solo dopo averlo sedato ed averlo privato di 2 kg di lana grigia, i veterinari sono riusciti a scoprire di quale tipo di creatura si trattasse.
Il cucciolo avvolto nel suo stesso pelo, altro non era che un tenerissimo gattino, lasciato all’incuria da un padrone che, con ogni probabilità, ha preferito sbarazzarsi di lui proprio come se non gli fosse mai appartenuto. Al micetto, che a malapena riusciva ad entrare nel trasportino – a tal punto ingombranti erano le sue dimensioni – è stato dato l’appellativo di “Bob Marley”.
Dopo averlo tosato, i dipendenti del rifugio ne hanno potuto ammirare lo splendido manto grigio, nonché la silhouette leggermente fuori forma che ha subito reso necessaria una ferrea dieta per il micetto. Alla fine, fortunatamente, “Bob Marley” è riuscito a scamparla da quella che sarebbe sicuramente stata una sorte peggiore. E, nella giornata del 26 agosto successivo, è stato persino adottato da una nuova famiglia, intenzionata a prendersi realmente cura di lui.
Storie di animali abbandonati: i padroni si liberano di loro in modi orribili
Il tenerissimo “Bob Marley”, se si guarda la questione da un’altra prospettiva, può ritenersi un esemplare fortunato. Il suo precedente proprietario, di tutti i luoghi in cui avrebbe potuto abbandonarlo, ha scelto di farlo proprio di fronte ad un rifugio per animali (dove qualcuno, prima o poi, lo avrebbe notato e si sarebbe preso cura di lui).
Non è andata altrettanto bene al tenerissimo micetto trovato da un utente di nome Oscar, il quale, con ogni probabilità, è stato scagliato giù da un ponte proprio dal suo padrone. Fortunatamente, l’impatto con l’acqua non è stato fatale al gattino, che è stato tratto in salvo proprio da Oscar. Lo stesso si può dire della gattina Josie, spietatamente abbandonata dalla sua famiglia mentre era incinta, in un evidente stato di magrezza.
Da un certo punto di vista, dunque, storie come quelle di “Bob Marley” devono quasi rincuorarci. Se non altro, esistono anche persone che, consapevoli di non potersi più prendere cura dei loro animali, scelgono di affidarli alle cure di chi si dimostrerà sicuramente molto più in gamba e preparato di loro.