A volte comprare della frutta può rivelarsi un errore fatale, come è successo a questa famiglia che si è ritrovata la casa invasa da ragni velenosi.
Mangiare frutta e verdura è parte di una dieta sana ed equilibrata. Quando arriva l’estate, inoltre, la nostra voglia di frutta schizza alle stelle, magari perché i frutti estivi sono i più saporiti e zuccherini dell’anno oppure perché vogliamo tenerci leggeri in vista delle giornate in costume. Azioni quotidiane e scontate come quella di comprare la frutta, però, a volte possono avere dei risvolti horror.
Proprio come è successo a una famiglia di Hednesford, nello Staffordshire, che si è ritrovata la casa invasa da decine di ragni velenosi dopo aver acquistato delle banane da un negozio locale. A scoprire la sinistra presenza degli ospiti sulle banane è stato Jamie Roberts, di 31 anni, che soffre di aracnofobia, la paura dei ragni, e che dunque non ha preso bene l’accaduto.
Ragni velenosi invadono la casa: la famiglia è costretta a scappare
Inizialmente, vedendo delle macchie bianche sulla frutta, Roberts ha pensato che si trattasse di macchie di muffa e solo in seguito ha invece realizzato la verità: erano ragnatele, all’interno delle quali erano intrappolate decine di ragni appena nati. Ma l’incubo non è finito lì: in seguito ad alcune ricerche effettuate sui ragni, infatti, sembra che si trattasse di esemplari della specie Phoneutria nigriventer, meglio nota col nome di ragno errante del Brasile o ragno delle banane.
Questa specie è considerata particolarmente aggressiva e tossica, tanto che un suo morso può provocare aritmia cardiaca, pressione alta, vomito e in casi più gravi anche la morte. La famiglia Roberts, composta da Jamie, sua moglie Crystal e i figli Georgina e Joshua di 7 e 5 anni, ha dunque dovuto lasciare la propria casa mentre i disinfestatori la liberavano da ogni traccia dei ragni.
Ragno errante del Brasile: è il più velenoso al mondo
Nel 2005 un fatto simile ha riguardato uno chef del Somerset, che ha subito la puntura di un ragno errante del Brasile proveniente da un casco di banane. All’epoca i medici sono riusciti a identificare la specie grazie a una foto sul cellulare dell’uomo e solo in seguito hanno potuto somministrargli un antidoto per il veleno dell’animale. Nonostante questo ragno provochi la morte solo nel 2 – 3% dei casi di puntura, esso è considerato il più letale del mondo nelle edizioni 2007, 2012 e 2014 del Guinness World Records.