Ecco un semplice accorgimento per eliminare le cimici da balconi e terrazze, come evitare problemi igienici e difendere le piante
Le cimici sono insetti infestanti che sempre più si adattano alle mutate condizioni climatiche. Infatti riescono a superare le stagioni invernali, resistendo al freddo poco intenso e a nidificare in anfratti e crepe dei muri. Ma il rischio è che penetrino all’interno di case e appartamenti facendo il nido in armadi, cassetti e addirittura dietro le testiere e nell’intelaiatura dei letti.
Possono deporre fino a 400 uova e vivere 2 anni, il che le rende estremamente fastidiose e invasive. In natura sono cacciate da uccelli e svolgono una funzione di impollinatrici. In città e nelle vicinanze delle abitazioni rappresentano un pericoloso ospite.
In giardini e balconi sono attratte da erbe e piante erbacee che infestano direttamente nel vaso. È possibile allontanarle con metodi naturali utilizzando vegetali dal forte odore come l’aglio, utile antiparassitario da orto. Può essere schiacciato in un po’ d’acqua e spruzzato su piante e fiori. Anche l’olio di melaleuca, meglio noto come tea tree oil, è molto efficace.
Infatti allontana con il suo odore penetrante le cimici dagli ambienti interni e dai balconi. Questo prodotto può essere utilizzato anche per il bucato versandone qualche goccia in lavatrice, con il risultato di scacciare gli insetti dalla biancheria. Un trucco per verificare la loro presenza in casa e balcone è costruire una sorta di trappola che le attira.
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La realizzazione è semplice basta una bottiglia di plastica, zucchero semolato, lievito e acqua calda. Per cominciare si taglia la bottiglia qualche centimetro sotto il collo. Poi si fodera il suo interno con della stoffa o tessuto liscio, invece per l’esterno si usa del tussuto ruvido. Si crea una miscela con acqua, zucchero e lievito e si versa all’interno della bottiglia foderata.
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Le cimici attratte dall’intruglio non avranno difficoltà ad arrampicarsi lungo al superficie ruvida. Sarà molto più difficile per loro uscire dalla trappola, in quanto hanno maggiori difficoltà a risalire le superficie lisce della bottiglie. Rimaste intrappolate sarà semplice eliminarle o semplicemente allontanarle dagli ambienti domestici.
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