Prendersi cura delle piante può essere facile come ritrovare in un cassetto un pacchetto di fiammiferi o mangiare una banana. Ecco due trucchi infallibili
Con l’arrivo della bella stagione aumenta il numero di persone che decidono di acquistare piante e piantine ma occorre anche saper prendersi cura di queste creature a volte molto resistenti altre volte estremamente delicate. Quando decidi di acquistare una pianta quello che devi fare è quindi innanzitutto sapere dove quella pianta verrà posizionata per scegliere quella più adatta alla quantità di luce e calore che entra in casa tua o che colpisce il tuo giardino o terrazzo. La posizione è però solo uno dei diversi aspetti che devi tenere presente perché la pianta o le piante che hai scelto di avere in casa siano rigogliose e abbiano una lunga vita.
Oltre alla luce sono importantissimi la quantità di acqua e la quantità e la qualità dei nutrienti che la pianta deve ricevere dal terreno o sotto forma di concime. Piante diverse hanno infatti necessità di sostanze nutritive diverse anche se alcune sono quasi universalmente necessarie. Per far sì che le tue piante crescano rigogliose non hai però bisogno sempre di fare riferimento a prodotti specializzati: possono bastarti una manciata di fiammiferi oppure qualche buccia di banana.
Cosa c’è nei fiammiferi che fa bene alle piante?
Potrebbe sembrare impossibile da credere ma anche negli oggetti di tutti i giorni è possibile trovare sostanze nutritive che fanno bene alle piante. E forse uno degli oggetti più strani che ti sentirai consigliare di utilizzare come fertilizzante sono proprio i fiammiferi. Perché nella testa spesso colorata di rosso dai fiammiferi si nasconde una sostanza estremamente utile alla crescita di molte piante, in particolare molto utile se ha intenzione di coccolare le tue piante di peperoni.
La combustione nei fiammiferi avviene infatti a causa del fosforo presente nella testa. E il fosforo è anche un nutriente utile alla crescita dei peperoni. Per poter estrarre il fosforo dai fiammiferi, ti basta prenderne una manciata e lasciare gli oggetti immersi in acqua per almeno un paio di giorni. In questo tempo il fosforo si discioglierà nell’acqua, che dovrebbe assumere anche una colorazione leggermente aranciata. Ti basterà poi versare l’acqua addizionata al fosforo nel vaso dei peperoni per aiutarli a crescere.
Piante aiutate dalla buccia di banana
Come per i fiammiferi, anche semplicemente una buccia di banana immersa in acqua può aiutarti a eliminare il problema di doverti ricordare di acquistare il concime liquido. Le banane, compresa quindi la loro buccia, sono infatti ricchissime di calcio, magnesio, zolfo, fosforo e potassio. Una volta che avrai finito di mangiare, tutto quello che devi fare è prendere la buccia di banana e tagliarla grossolanamente con un coltello in modo da ottenere dei pezzi piuttosto piccoli. Metti la buccia di banana in un contenitore e ricopri con l’acqua. Non è necessario utilizzare acqua calda per evitare di rovinare la qualità delle sostanze nutritive. Lascia a macerare per almeno 2-3 giorni e poi potrai utilizzare il tuo concime liquido alla banana su tutte le piante verdi e anche per quelle da frutto, dato che il potassio in particolare aiuta lo sviluppo dei frutti e protegge le piante dall’attacco di funghi e afidi.