Anche il sud est asiatico, in particolare la Thailandia, si unisce alla lotta contro il cambiamento climatico. Arrivano i Tuk – Tuk elettrici
Questi veicoli sono noti dai turisti di tutto il mondo. I Tuk – Tuk. Il nome probabilmente ha origine onomatopeica, e viene dal rumore che viene fatto da questi veicoli quando viaggiano a basso regime. In Thailandia si chiamano così. In India Rickshaw. Sono la stessa cosa sostanzialmente. Diffusi in tutto il sud est asiatico, sono veicoli di trasporto persone privati, che potrebbero essere considerati l’equivalente del taxi a basso costo. Possono essere con il guidatore su un posto di comando simile ad una motocicletta, oppure le leggendarie “Api”, piccole auto per trasporto materiali o persone.
Talvolta si può vedere il Tuk – Tuk guidato da una persone che porta a mano i passeggeri, senza l’ausilio del motore ma solo con la fatica, oppure in bicicletta. Tuttavia ormai, nella maggior parte dei casi, questi noti veicoli, che si vedono circolare continuamente nelle città asiatiche, sono a motore molto inquinante.
L’Asia e la questione dell’inquinamento
L’Asia, con delle punte che vengono toccate dalla Cina e dall’India, è un continente fortemente inquinato. Le misure ecologiche sono praticamente a zero. Per questo stupisce che il sud est asiatico, ed in particolare la Thailandia, abbiano introdotto delle misure ecologiche. I Tuk – Tuk elettrici. La spinta viene dal governo tailandese, ma poi si sono estesi anche all’India. Questo fa parte di un impegno del governo tailandese di ridurre le emissioni del 25-30% entro il 2030. Ed a tal fine sono stati messi a punto degli incentivi per i privati che vogliano acquistare Tuk – Tuk elettrici.
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L’inquinamento asiatico e la circolazione su strada
Oltre a sorprendere, la notizia dei Tuk – Tuk elettrici viene accolta con un sorriso. L’inquinamento asiatico ha dei livelli inimmaginabili, dove la circolazione su strada ha un ruolo decisivo. Le auto che fanno parte del parco circolante sono ancora fortemente inquinanti e dipendenti dalla benzina. Forse questa dei Tuk – Tuk elettrici può essere una prima mossa non solo per abbassare le emissioni, ma anche per iniziare a creare una coscienza ambientalista nella popolazione.