È stato sequestrato dai carabinieri di Isola Capo Rizzuto, nella provincia di Crotone, l’impianto di distribuzione dell’acqua di un villaggio turistico: i motivi del provvedimento.
Disavventura per alcuni ospiti di un villaggio turistico che hanno accusato dei malesseri dopo aver utilizzato l’acqua delle struttura ricettiva. È accaduto lo scorso anno ad Isola di Capo Rizzuto, centro della provincia di Crotone.
Subito sono state avviate le indagini dei carabinieri della stazione locale ed i relativi controlli sull’impianto di distribuzione dell’acqua. Dalle verifiche è emerso che l’impianto non erogava acqua potabile, circostanza che ha fatto scattare il sequestro disposto dal Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Crotone.
Nelle scorse ore, i carabinieri di Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, hanno eseguito un provvedimento di sequestro per l’impianto di distribuzione dell’acqua di un villaggio turistico sito nel territorio comunale. A disporlo, su richiesta della Procura della Repubblica, il Gip del tribunale di Crotone.
Le indagini e le verifiche, secondo quanto riportano alcune fonti locali ed i colleghi della redazione dell’Ansa, erano scattate nel 2022 quando alcune persone, ospiti del villaggio, dopo aver utilizzato l’acqua erogata dall’impianto, avevano accusato dei malesseri. A quel punto, i tecnici dell’Asp (Azienda Sanitaria Provinciale) del capoluogo di provincia calabrese avevano provveduto alle analisi dell’acqua accertandone la non potabilità: era scattata, per questa ragione, un’ordinanza per la non idoneità all’uso domestico.
Nonostante le prescrizioni delle autorità locali, però, gli amministratori della struttura ricettiva avrebbero continuato a fare utilizzare l’acqua dell’impianto che era risultato non idoneo. Per loro è scattata, quindi, una denuncia per il mancato rispetto dell’ordinanza.
Quello emanato dal Gip di Crotone è un provvedimento che ha l’obiettivo di tutelare la salute e la sicurezza dei turisti che scelgono le strutture ricettive calabresi per i propri soggiorni estivi. Sono tantissimi, difatti, i viaggiatori che ogni anno approdano nelle località della regione: secondo le ultime stime, in Calabria durante l’estate 2023 si potrebbero contare 1,2 milioni di arrivi e presenze per oltre 6,5 milioni con una crescita rispettivamente del 3,6% e del 2,5% rispetto all’anno precedente.
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