A causa del cambiamento climatico, scatta l’allarme per le sorti degli uccellini di tutto il mondo che potrebbero restare senza piume o peggio, estinguersi
I cambiamenti climatici stanno apportando non pochi problemi all’intero mondo. Mentre si sta lottando contro la siccità che porta al razionamento dell’acqua, la distruzione dei raccolti e l’aumento dei costi, per non parlare degli alimenti a rischio, anche gli animali non vivono bene questa situazione. Proprio come i pesci che non hanno più i loro vivaci colori, che piano piano stanno perdendo, anche gli uccelli secondo gli studi non avranno un roseo futuro.
Che siano di grandi o piccole dimensioni non importa, il loro destino è segnato tragicamente. Perderanno le piume o si estingueranno. Un destino di certo non voluto ma al quale andranno incontro sempre e solo per colpa dell’essere umano, dei danni provocati e della poca volontà nel tentare di rimettere insieme i pezzi e cercare di salvare una situazione che sta sempre più sfuggendo di mano.
Come spesso si ricorda, quando si trattano questi temi, è che gli animali come gli altri esseri viventi anno bisogno di moltissimo tempo per poter apportare modifiche al proprio corpo per adattarsi a ciò che li circonda. E’ frutto di un’evoluzione che negli anni apporta i cambiamenti. Con la crisi climatica questi avvengono troppo in fretta, dovendosi gli animali adattare a situazioni nuove e spesso di pericoli vedendo la propria specie a rischio. Per questo un recente studio, pubblicato su Current Biology, ha posto l’attenzione sul crudele destino che attenderà gli uccellini di tutto il mondo.
Sembrerebbe infatti che pur di adattarsi perderanno completamente il loro piumaggio o peggio si estingueranno. Non ha nessuna importanza se siano di piccole o grandi dimensioni il loro futuro non sarà dei migliori. A maggior rischio i volatili presenti nel continente asiatico. A lungo andare, e in non molto tempo, gli uccelli perderebbero la loro diversità morfologica diventando completamente diversi da come si è abituati a conoscerli oggi.
Studiando ben 8455 specie al mondo di uccelli, si sono resi conto che non sta andando molto bene il loro adattamento. A fatica riescono ad andare avanti e sopravvivere all’attuale clima. Il problema sta nel fatto che si perderanno funzioni ecologiche. Il calo demografico delle specie è già molto preoccupante. Con l’estinzione di alcune specie e il cambiamento di altre dovrebbe essere inutile ricordare che anche l’intera catena alimentare cambierebbe portando con se non pochi danni.
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