Dopo la morte della Regina Elisabetta II, si è parlato tanto anche dei suoi cani: ebbene, c’è una razza in particolare che sta spopolando ed è richiestissima da tutti
Ormai i giorni di lutto per la Regina Elisabetta II sono terminati e il figlio Carlo è ufficialmente nuovo Re, col nome di Carlo III. Questo non ha certo fatto smettere di parlare di Lillibeth e il web impazzisce nel leggere la storia della sua vita, la routine quotidiana, i successi ottenuti e i gusti personali persino in fatto di animali. C’è anche un tipo di cane in particolare che la Regina amava portare con sé e che è divenuto richiestissimo in seguito alla sua morte.
Con il decesso della Regina, il mercato dei cani di razza ha subito un boom di richieste, legate soprattutto a quelli preferiti dalla monarca, che l’hanno accompagna generazioni dopo generazioni, cucciolate dopo cucciolate, nel corso di tutto il suo lungo regno.
Il cane Corgi è diventato richiestissimo in seguito alla scomparsa della Regina Elisabetta, particolarmente amante di questa razza. Dopo la sua morte, nel Paese si è registrato un boom di vendite: il sito Pet4Homes è pieno di annunci relativi al Corgi e continuano a moltiplicarsi ogni giorno, non riuscendo a star dietro al numero di persone che vogliono adottarne.
Leggi anche: Cani, utenti indignati: la nuova assurda tendenza su TikTok | VIDEO
Digitando sul web il nome completo del cane, Welsh Corgi Pembroke, ci si trova davanti a tantissime pubblicità diverse che li vendono ad un prezzo non inferiore alle 1500 sterline. L’interesse per il cane Corgi è nato proprio negli ultimi giorni: un trend sviluppatosi perché l’ex sovrana ne ha posseduti oltre 30 nel corso del suo lunghissimo regno. Il primo, infatti, glielo aveva regalato suo padre, Re Giorgio VI, quando Lillibeth aveva solamente sette anni.
Leggi anche: Trascinava il cane così ogni giorno: incastrata da un vicino | Video
Oggi, molti inglesi hanno rivalutato questa razza e l’hanno scelta anche in segno di ricordo, rispetto e vicinanza verso la Regina e la famiglia reale. A far da pubblicità, da vetrina e da garanzia al cane Corgi è stata dunque la Regina stessa con la sua dipartita. E’ da sottolineare, tuttavia, che mentre migliaia di persone spendono cifre importanti per aggiudicarsi il Corgi, altre migliaia di esemplari di cani muoiono nei canili e potrebbero essere adottati a costo zero.
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…
Anche se il Natale si propone come una festa attraente soprattutto per i più piccoli,…