Ucraina, sale la preoccupazione per la centrale di Zaporizhzhia: parla l’esperto

Un esperto ha parlato di quali potrebbero essere le conseguenze di una probabile esplosione nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, in Ucraina.

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Ucraina, la centrale nucleare di Zaporizhzhia (ihorbondarenko – Adobe Stock) – Ecoo.it

Sono trascorsi ormai quasi 500 giorni dall’inizio della guerra in Ucraina. Anche nelle scorse ore si sono registrati bombardamenti che hanno provocato vittime e feriti, un bilancio già pesantissimo che si aggrava giorno dopo giorno.

Intanto cresce la preoccupazione per la centrale nucleare di Zaporizhzhia per un probabile incidente nucleare e le sue conseguenze. In merito, ha parlato un esperto che ha spiegato quali potrebbero essere gli effetti di un’esplosione.

Ucraina, si teme per la centrale nucleare di Zaporizhzhia: il parere dell’esperto

C’è preoccupazione in Ucraina per la centrale nucleare di Zaporizhzhia, il più grande impianto d’Europa che si trova nei pressi della città di Enerhodar. Il territorio, dove si trova è stato occupato ormai da settimane dall’esercito russo, ma al suo interno lavorano addetti ucraini.

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Carro armato (Foto da Canva) – Ecoo.it

Da tempo è circolata la voce secondo cui l’esercito di Mosca avrebbe piazzato sul tetto dell’impianto alcuni ordigni da far esplodere per poi incolpare l’Ucraina, così come sarebbe accaduto per la diga di Kakhovka, circostanza che preoccupa gli esperti. Le autorità, che si sarebbero anche occupate di ispezionare il sito, avrebbero, però, smentito tale circostanza. Tutti ora si chiedono cosa potrebbe accadere in caso di un’esplosione. A questa domanda ha risposto Eugene Shwageraus, esperto di impianti nucleari che ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky News.

Secondo il docente dell’Università di Cambridge, in caso di esplosione non vi sarebbero pericoli per le nazioni vicine all’Ucraina per una serie di motivi. Il primo è che gli impianti nucleari sono costruiti con materiali molto robusti per mantenere alti i livelli di sicurezza. Inoltre, dopo lo spegnimento dei reattori di alcuni mesi fa, i livelli di iodio-131, la sostanza più pericolosa prodotta dalla fissione, sono tornati a livelli di sicurezza. Shwageraus ha rassicurato che al massimo, in caso di esplosione, si rischierebbe al massimo la contaminazione del parcheggio antistante alla centrale.

Zelensky avverte Macron sui rischi per la centrale

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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky (Facebook – Volodymyr Zelensky) – Ecoo.it

I possibili rischi per la centrale ucraina sono stati al centro di un confronto tra il presidente Volodymyr Zelensky ed il suo omologo francese Emmanuel Macron. Il presidente dell’Ucraina avrebbe riferito che l’esercito di Mosca starebbe progettando delle “pericolose pianificazioni all’impianto”, motivo per cui la situazione viene monitorata costantemente dalle autorità locali e dall’Aiea (Agenzia internazionale per l’energia atomica).