Chi è in vena di un’uscita fuori porta primaverile potrebbe visitare Uliveto Terme, il parco termale che sorge in prossimità di un borgo medievale.
I luoghi di interesse culturale, architettonico e turistico in Italia non mancano di sicuro. In alcuni casi, ad esempio, si può decidere di visitare mete dove godere di più attrattive nel giro di pochissimi chilometri. Uliveto Terme è uno di questi: si tratta di un parco termale che sorge in Toscana, in prossimità del borgo medievale di Vicopisano, in provincia di Pisa.
Questo luogo è famoso principalmente per la sua omonima acqua bicarbonato-alcalino-ferrosa, utile per riequilibrare i movimenti intestinali e favorire la digestione (un po’ come l’avena), nonché nota per i suoi benefici per la pelle. Già a partire dall’800 la famiglia Grassi Marinai, proprietaria del primo stabilimento termale, cominciò a imbottigliarla e venderla. Oggi a Uliveto Terme si può godere di terapie idroponiche (sì, proprio come l’orto idroponico) dedicate a intestino, fegato, reni e stomaco.
Dagli scritti di Ludovico Antonio Muratori, storico del Seicento, sappiamo ad esempio che l’acqua di Uliveto Terme era celebre già nel ‘400. Ad oggi il paese di Vicopisano è famoso in tutta Europa proprio grazie all’acqua miracolosa che scorre nel parco termale, che sorge lungo le rive del fiume Arno. Ma anche per il prezioso intervento architettonico del Brunelleschi, lo stesso che progettò la cupola del duomo di Firenze, ove è possibile visitare il Giardino delle Camelie dopo il restauro.
La rocca del borgo medievale, inoltre, è caratterizzata dalla presenza di 13 torri, ad oggi ancora perfettamente conservate. La più nota è la Torre dell’Orologio, progettata e costruita nel dodicesimo secolo, che fu poi adibita a campanile della chiesa sottostante. Chi decide di visitare questa zona della Toscana, dunque, può godere del doppio spettacolo del parco termale e del borgo di Vicopisano.
Il parco, in particolare, offre una vista spettacolare sul monte Pisano, inoltre vi si possono ammirare alberi secolari e la piccola chiesa in stile romanico di San Martino al Bagno, tristemente famosa per essere stata luogo di una delle più cruente battaglie tra Firenze e Pisa.
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