Un grattacielo di legno sorgerà a Milano e può essere considerato il più alto al mondo fra gli edifici ecosostenibili, almeno tra quelli realizzati con uno questo materiale. Molti e grandi vantaggi in termini di sostenibilità ambientale offerti proprio dall’utilizzo del legno. Il tutto nella zona di viale Sarca, nell’ambito di un progetto chiamato “SMS”, Social Main Street. Si tratta di una costruzione sostenibile da più punti di vista: da quello ambientale e da quello economico, visto che comprare un’area di questo grattacielo green costa solo 800 euro al metro quadro.
L’impatto ambientale è ridotto al minimo. Come spiega l’architetto Dante Benini, uno degli autori del progetto:
Bisogna sfatare il tabù secondo il quale una casa in legno ha senso solo a Bolzano. Le qualità intrinseche di questo materiale lo rendono adatto a costruire a qualunque latitudine.
In effetti sono molte le caratteristiche ecosostenibili di questo materiale. Il legno infatti è riciclabile interamente, è permeabile all’aria, determina una ridotta dispersione termica e ha anche potenzialità antisismiche. Greenpeace ha messo a punto un’apposita guida su come scegliere il legno. Di certo il legno è più ecosostenibile del cemento, infatti per esempio in Trentino si è scelto di usare il legno invece del cemento nel campo della bioedilizia.
A meno che non si ricorra al cemento ecologico messo a punto in Messico per un impatto ambientale ridotto, l’alternativa rappresentata dal legno è davvero ottima. Tra l’altro non si deve dimenticare che il legno usato per questo grattacielo è ignifugo e l’isolamento acustico è garantito dall’elevato spessore delle pareti.
Ad aumentare l’ecocompatibilità dell’edificio dei pannelli fotovoltaici per la produzione di energia e per il riscaldamento dell’acqua e il sistema di raccolta dell’acqua piovana utilizzata per irrigare gli spazi verdi e per lavare le aree comuni.