Un pericolo costante per le tue piante, ti stanno morendo tutte così!

C’è il marciume radicale dietro la dipartita di molte tue piantine, per salvarle hai solo un modo

Cura delle radici delle piante
pianta le radici (ecoo.it)

Sempre più persone decidono di impegnare il proprio tempo in azioni che le riavvicinano alla natura ed il giardinaggio è sicuramente tra queste. La soddisfazione di vedere le proprie piantine crescere sane e forti è sicuramente tantissima per qualsiasi giardiniere esperto o non, ma allo stesso tempo può essere molto anche il dispiacere, soprattutto quando si pensa di aver fatto davvero tutto bene ma con il risultato di vedere le nostre piante deperire in fretta.

Anche l’eccesso di zelo, infatti, può essere un problema portandoci spesso a compiere errori grossolani come quello di fornire acqua in maniera inadeguata, oppure quello di sbagliare i trapianti inserendo un substrato scorretto.

Questi fattori andranno ad agire in maniera importante sulle radici delle nostre piante, un organo di estrema importanza che andrebbe invece salvaguardato come se non di più della parte visibile della pianta.

Evita il marciume radicale sfruttando questi trucchetti, le tue piante ti ringrazieranno

 

Cura delle radici delle piante
Arieggiare le radici con nuova terra (Ecoo.it)

Le radici, come abbiamo già detto, sono un organo fondamentale per la pianta, quello che le connette con la terra e fa sì che i nutrienti arrivino in tutto il resto della pianta. Al di là di quel che potrebbe sembrare, tuttavia, anche se una delle azioni più costanti delle radici è quella di assorbire acqua dal terreno, averne troppa a disposizione non fa assolutamente bene a questo apparato.

Una situazione di umidità eccessiva, invece, favorisce lo sviluppo di altri organismi come funghi e muffe, organismi che parassitano la pianta e portano in poco tempo alla sua morte nella maggior parte dei casi. Uno dei funghi più comuni in grado di invadere le nostre piante, ed anche alberi adulti, è l’Armillaria Mellea, considerata anche commestibile in alcuni casi ma mai un buon segno se vista prosperare su una nostra pianta.

La proliferazione di questo fungo è quasi sempre scaturita da una situazione sbagliata creata da noi, situazione di troppa acqua in linea generale che favorisce il marciume radicale. Quando una pianta viene attaccata da questo fungo possiamo però ancora fare qualcosa, purché agendo con celerità.

Ovviamente per prima cosa dovremmo ridurre le irrigazioni al minimo essenziale ma al tempo stesso liberarci di questo nemico duro a morire. La potatura è una delle armi a nostra disposizione, da effettuare in maniera precisa eliminando tutte le parti secche o attaccate dal fungo. Anche alla base di un albero sarà possibile effettuare questa pulizia, scavando bene il legno fintanto che la parte marcia sia tolta completamente.

Tutti i metodi per delle piante perfette

Cura delle radici delle piante
radice morta di una pianta (Ecoo.it)

Il micelio del fungo, come già detto, è comunque difficile da estirpare e dopo aver pulito tutto per bene anche il suolo andrà trattato. In questo caso uno degli alleati più efficaci è rappresentato dallo zolfo, acquistabile in ogni agricola e da cospargere sul terreno. Anche in questa battaglia, tuttavia, l’arma migliore testa la prevenzione. Bisognerebbe. Evitare il marciume radicale in modo preventivo irrigando solo quando il terreno ne ha davvero bisogno, e non con cadenza decisa a priori.

Anche promuovere il drenaggio del suolo sarà fondamentale attraverso l’aereazione e la pacciamatura, così come l’utilizzo di un terriccio fresco per le piante in vaso, fattore che regala alle piante la possibilità di iniziare il loro viaggio in un suolo privo di spore fungine. Con la giusta conoscenza, dunque, si puo combattere il marciume radicale, nemico giurato delle vostre piantine ma anche dei vostri alberi, godendovi a lungo i frutti del vostro lavoro.

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