Nuova Zelanda: si immerge con i rinoceronti e fa lo shampoo. Arrestato

Una esperienza che forse rimarrà nella storia ma estremamente pericolosa per quest’uomo che ha rischiato incontri ravvicinati con i rinoceronti

Le zone protette del mondo esistono perché l’attività dell’uomo a volte sconsiderata mette a repentaglio la biodiversità. Oltre alle zone protette esistono anche luoghi arbitrariamente costruiti dall’uomo che dovrebbero avere lo stesso scopo: gli zoo. Per chi non ha modo di spostarsi in giro per il mondo i parchi zoologici sono forse l’unico modo per poter guardare dal vivo animali esotici in qualcosa che ricordi vagamente il loro ambiente naturale.

Con i cambiamenti climatici gli zoo rischiano anche di trasformarsi in una ultima frontiera di conservazione per alcune specie. Ma la conservazione o i cambiamenti climatici non hanno niente a che vedere con la stranissima storia che viene dalla Nuova Zelanda e dallo zoo di Auckland, con un uomo che ha deciso di fare il bagno nel recinto dei rinoceronti.

Il bagno con i rinoceronti, una follia

A raccontare la vicenda ci sono i video che sono stati registrati da quelli che si trovavano nello stesso zoo di Auckland e che sono stati diffusi sui social. Uno dei video mostra esattamente il momento in cui l’uomo vestito con una maglietta senza maniche bianca si è completamente immerso nella vasca artificiale che fa parte dell’habitat ricostruito nello zoo neozelandese per i rinoceronti.

Non ci sono al momento motivazioni riguardo questo gesto ma come sottolineato dal direttore dello zoo Kevin Buley sarà necessario sottoporre tutti i sistemi di sicurezza attualmente presenti nello zoo di Auckland ad un controllo. Soprattutto perché l’uomo ha semplicemente scavalcato la recinzione del recinto dei rinoceronti senza nessun problema. Gli animali presenti intorno alla pozza erano quattro e, racconta sempre il direttore dello zoo, si sono spaventati alla vista dell’uomo entrato nel loro laghetto e si sono spostati nel punto più lontano possibile, dove poi gli addetti allo zoo li hanno trattenuti e rassicurati mentre l’uomo veniva fatto uscire dall’acqua.

“Una persona che ha bisogno di aiuto”

Raccontando la vicenda alle testate giornalistiche locali, Kevin Buley ha sottolineato soprattutto il comportamento tenuto dallo staff dello zoo che si è dimostrato estremamente professionale. Il direttore si è poi detto sollevato del fatto che nessuna creatura, animale o umana, si sia fatta male e ha auspicato che l’uomo riceva l’aiuto “di cui ha palesemente bisogno“.