L’uomo più anziano al mondo è morto a pochi giorni dal suo compleanno: avrebbe festeggiato 128 anni

L’uomo più anziano al mondo si è spento a un passo dai 128 anni. La sua storia è incredibile: andiamo a scoprirne maggiori dettagli.

Sembrava avesse scoperto l’elisir della vita eterna, tanto la sua tempra era resistente. Gli anni passavano, ma lui restava tutto d’un pezzo. Superati i 100 anni, è sopravvissuto ancora per 27 anni, arrivando quasi a 128 anni. Ma il destino ha spento la sua vita a un passo da questo traguardo.

Questa è la toccante storia dell’uomo più anziano del mondo, morto pochi giorni fa poco prima del suo 128esimo compleanno. Scopriamo maggiori dettagli della narrazione commuovente riguardante l’ultracentenario.

L’uomo più anziano sulla faccia della Terra è morto: la sua storia fa il giro del mondo

Era brasiliano l’uomo protagonista di questo retroscena unico al mondo. Il suo nome era Jose Paulino Gomes: mancato pochi giorni fa, avrebbero ben presto raggiunto un record unico. Nato il 4 agosto del 1895 avrebbe spento, infatti, 128 candeline (scopri cosa succede quando si sta per morire).

A diffondere la notizia sulla morte dell’anziano è stato il New York Post e ben presto si è sparsa a macchia d’olio in tutto il globo. D’altronde la sua storia è davvero particolare, tanto da poter ispirare un copione di un film: Jose Paulino Gomes ha superato due guerre mondiali e tre pandemie. Sposatosi intorno ai 22 anni, nella vita sembra lavorasse come domatore di animali.

In merito alla sua figura c’è un certo mistero, visto che ormai il suo certificato di nascita è andato disperso, ma da alcune ricostruzioni sembra essere nato nel 1895 (scopri qui le abitudini delle persone più anziane al mondo).

L’uomo più vecchio al mondo è deceduto: il suo particolare stile di vita

I familiari di Jose Paulino lo ricordano con grande affetto e in particolare non dimenticano la sua passione per gli animali. Un amore che ha portato l’ultracentenario a riuscire ad andare ancora a cavallo sino a pochi anni fa, malgrado l’età avanzata. In generale adorava vivere a contatto con la natura, restando lontano dalla vita consumistica.

Presso la sua casa situata a Pedra Bonita – città  dello Stato di Minas Gerais –  allevata galline e animali, generando qui il suo cibo. Nel luogo era considerato un vero e proprio punto di riferimento.

In generale era molto apprezzato per il suo animo semplice e umile. La sua famiglia era molto numerosa: vedovo da tempo, era padre di 7 figli, nonno di 25 nipoti e bisnonno di un esercito di pronipoti.

Di certo i suoi parenti, ma anche il mondo intero, non lo dimenticheranno facilmente visto che ha detenuto il record di persona più anziana sulla faccia della Terra.

Nella sua vita ne ha viste di ogni e pertanto amava raccontare agli altri gli aneddoti vissuti nel corso della sua lunghissima vita, durata quasi 128 anni.