Tenta di attraversare l’Atlantico con un mezzo “alternativo”: arrestato

Un uomo è stato arrestato per aver provato ad attraversare l’Oceano Atlantico con un mezzo da lui stesso progettato e realizzato. È la terza volta che tenta l’impresa.

“Sulla base delle condizioni dell’imbarcazione – che era a galla grazie a cavi e boe – gli ufficiali della Guardia Costiera statunitense hanno stabilito che Baluchi stava conducendo un viaggio manifestamente non sicuro“. Questo è quanto si legge dalla denuncia penale a carico di Reza Baluchi, atleta ed attivista iraniano di 45 anni.

La prima domanda che sorge è il motivo di tale impresa. Il 45enne stesso risponde: “Il mio obiettivo non è solo raccogliere fondi per i senzatetto, ma anche per la Guardia Costiera, per il dipartimento di polizia e per i vigili del fuoco. Sono in servizio pubblico, lo fanno per la sicurezza e aiutano altre persone“. Questa dichiarazione risale al 2021, ancora prima di questo ultimo tentativo. Tutte e tre le volte è stato fermato dalla Guardia costiera, che non gli ha permesso di continuare il suo viaggio nell’Atlantico.

L’imbarcazione di fortuna per navigare l’Atlantico

A guardarla bene non si direbbe affatto un imbarcazione. È una ruota galleggiante, al cui interno Reza Baluchi si posiziona, simile in tutto e per tutto ad una ruota per criceti. Lui la chiama ‘bolla‘. È stata progettata da lui stesso. Galleggia grazie a dei cuscini ad aria posti sulla circonferenza della ruota, e mano mano che gira, delle palette si attivano meccanicamente per spingere in avanti l’imbarcazione.

La Guardia Costiera lo ha ‘pizzicato’ per la terza volta mentre era in nell’Atlantico per controllare l’arrivo di un uragano. Ed a 110 Km dalla costa ha avvistato l’imbarcazione. L’uomo si è rifiutato di scendere, e le autorità sono state costrette a portarlo via contro la sua volontà. L’uomo ha ricevuto una denuncia penale ed è stato arrestato. Da quanto emerge dai documenti giudiziari, l’uomo avrebbe affermato di avere una bomba a bordo, fatto che ha decisamente allarmato le autorità. Non c’era nessuna bomba.

Gli altri viaggi di Reza Baluchi nella bolla

A quanto pare l’uomo è molto legato alla sua imbarcazione. Già in passato aveva cercato di andare dalla Florida a New York, ed è stato fermato mentre andava alla deriva 30 miglia a sud da dove era partito. Nel 2014 un tentativo simile è terminato a St. Augustine due anni dopo vicino a Palm Beach in Florida. L’ammirevole intento della missione però non è piaciuto alle autorità, che alla fine lo hanno arrestato. La recidività dei tentativi, ed il rifiuto di consegnarsi alla Guardia Costiera, con l’aggravante della minaccia di uccidersi, non hanno giocato a suo favore.