Uova, fino a quando puoi mangiarle e quando invece è meglio gettarle? Andiamo a scoprire cosa fare nel dettaglio per non mettere a rischio la propria salute. Si tratta di un metodo molto semplice, ma dai risultati davvero efficaci.
Tra i pilastri immancabili nella dispensa, spiccano le uova. Si tratta di uno degli alimenti più proteici in assoluto e pertanto ideale anche per chi non mangia carne.
Concentrato di ferro, fosforo, vitamine e calcio, le uova sono un must sulle tavole, rappresentando un cibo anche adatto per chi è a dieta. Cucinate bollite, strapazzate o anche come frittata, sono note per la loro versatilità, salvando il pasto in men che non si dica. Inoltre, sono un elemento onnipresente in innumerevoli ricette, sia dolci, sia salate, e proprio per questo averne una bella scorta da parte è sempre una buona idea.
Tuttavia per consumarle al meglio, senza correre nessun rischio, è fondamentale essere a conoscenza di alcune dritte riguardanti la loro conservazione.
Uova e la loro conservazione: le dritte da sapere per preservarle al meglio
Fino a quando si possono consumare le uova? Quando invece dovremmo gettarle? Questi sono quesiti molto diffusi, di cui è fondamentale conoscere risposta per fare un uso ottimale delle nostre uova (scopri qui una curiosità particolare a tema uova).
Per assicurarci di consumare le uova nel loro stato ottimale, è necessario preservarne qualità e freschezza, evitando in ogni modo che si deteriorino, in quanto si potrebbe rischiare l’insorgere dei batteri.
Di solito le uova dovrebbe essere conservate a circa 4 gradi, temperatura ideale per rallentarne l’invecchiamento, e per farlo è meglio posizionarle nella parte più fredda del frigo, ovvero quella posteriore. Inoltre è indicato non tenerle troppo vicine ad altri alimenti, in quanto potrebbero assorbirne gli aromi.
Altro elemento a cui prestare molta attenzione è il fatto di non metterle in posizioni instabili, per non compromettere la loro integrità.
Uova, quando puoi ancora mangiarle e quando gettarle: il test da fare subito
Per capire se l’uovo che stai per consumare è ancora mangiabile, viene in tuo aiuto un test che ha come protagonista un bicchiere di acqua. Con questo metodo potrai capire in men che non si dica se il tuo uovo è ancora fresco oppure no: ti basta riempire in bicchiere di acqua e immergere al suo interno l’uovo, lasciando galleggiare.
Se l’uovo va dritto sul fondo del bicchiere colmo di acqua, allora significa che è ancora fresco e mangiabile, essendo la prova di quanto sia ancora denso e pesante.
Al contrario, se invece rimane sulla superficie dell’acqua galleggiando, vuol dire che non è così fresco e come l’aria sia entrata al suo interno: comunque si può ancora mangiare. Caso limite insorge nel momento in cui galleggia in verticale, spia di come la sua freschezza si sia quasi esaurita.
Questo test è un aiuto molto valido per capire se le tue uova sono ancora commestibili: certo è che bisogna fare altre verifiche per capire il loro stato, come sentirne l’odore e controllare il loro aspetto, oltre che leggere la scadenza riportata sulla confezione.